lunedì 19 ottobre 2020

Ma voi lo vorreste un sindaco così?!?


Non bastava il Covid, ci voleva giusto Morgan Castoldi come potenziale sindaco di Milano! Il suo amico negazionista Vittorio Sgarbi lo candida nella lista Rinascimento. Naturalmente il cantante accetta la proposta: un modo furbo per far parlare di sé, dopo la lite con Bugo sul palco di Sanremo. Per l'occasione viene coniato anche un motto, chissà se partorito dalla fertile fantasia dell'illustre critico d'arte o da qualche grande copywriter assoldato per l'occasione: Vota Morgan, ribellirai e ribelliremo. 

Degna del suo quoziente d'intelligenza la dichiarazione dell'ex Bluvertigo: “Accetto la candidatura a sindaco di Milano. Bugo potrebbe fare l’assessore alle infiltrazioni o alle buche”. Bei tempi quelli, quando non si faceva altro che parlare del Bugo-gate: l'ultimo momento di spensieratezza per un Paese che da otto mesi conta ogni giorno i morti della pandemia e che riunirsce periodicamente davanti al teleschermo per ascoltare i Dpcm di Conte.

Dopo le recenti dichiarazioni del Castoldi ("A Zingaretti preferisco Salvini, ha dei tratti positivi"), interpellato sull'argomento, l'attuale leader dell'opposizione restituisce il favore: "Musicalmente mi piace molto, non entro nel merito di altre vicende. Fare il sindaco di Milano è complicato, è unica al mondo e purtroppo l'amministrazione anche per il virus si è seduta, si è fermata, si è stancata. Milano devi amarla e devi conoscerla. Per carità, una chiacchierata la faccio volentieri, probabilmente avremo altre scelte e coinvolgeremo altre professionalità, ma potrebbe essere d'aiuto". Ridere fa bene alla salute, se poi, in questi tempi di magra, la comicità è pure gratis... ancora meglio! 

Sgarbi, Morgan, Salvini... un bel gruppetto di personaggi che si meritano a vicenda. Di più non posso dire perchè potrei essere querelato all'istante, posso solo parafrasare Claudio Lolli e la sua "Vecchia piccola borghesia" quando dice "Non so dire se fai più rabbia, pena, schifo o malinconia"...

Per questa vergognosa cover meriterebbe il carcere duro... anche quell'imbecille che al minuto 2:21 gli urla "Grande"...

Nessun commento: