Amata cassetta... addio!

Curry's, la più grande catena di prodotti elettronici inglese l'ha annunciato di recente: la produzione e la vendita di cassette viene interrotta. Dal prossimo Natale non si troveranno pià sugli scaffali dei loro negozi... ma anche qui in Italia sono ormai diventate un oggetto di modernariato! Le catene HMV e Woolworth avevano già smesso di commercializzarle da tempo. Secondo alcune stime nel mondo sono attualmente in circolazione circa 500 milioni di esemplari; non sarebbe stata colpa dei cd-r (come molti di voi penseranno...) ma bensì per la planetaria diffusione dei lettori mp3. Lanciata sul mercato nel 1963, ebbe il suo momento di massimo fulgore negli anni '80 grazie alla Sony e al suo Walkman.
E' la fine di un'epoca... la fine delle compilation realizzate per puro piacere personale o registrate appositamente per far colpo sulla ragazza di turno: vengono citate anche nel bellissimo libro "Alta Fedeltà" di Nick Hornby (reso successivamente in maniera meno esaltante sul grande schermo). Ora che, finalmente, all'alba dei 45 anni avevo capito che una compilation perfetta da spedire ad una donna NON deve assolutamente contenere nomi come Peter Hammill, Nick Drake, Emerson Lake & Palmer e Tangerine Dream... mi fanno sparire dal mercato i supporti vergini!!! Certo, anche iPod e cd possono essere utilizzati per il medesimo scopo... ma vuoi mettere il gusto di ascoltare il contenuto di una C-90 brano per brano, preparata magari per un lungo viaggio in automobile, tralasciando volutamente di indicare i brani sulla copertina per potere, ad ogni canzone, fare un piccolo salto di gioia?!? Le cassettine scompaiono per sempre, vittime di un consumismo schizofrenico... addio!