Un appassionato di cinema horror come me non può tralasciare di citare almeno una delle innumerevoli feste a tema previste per domani sera, notte di Halloween. Ho privilegiato la "Sagra della zucca coi morti" non certo per la comodità (si svolge ad Ancona, piuttosto lontanuccio...) ma per il tema a me molto caro: gli zombi! Per questo motivo ho scelto di scrivere tutto il post con un colore assolutamente adatto che fa "pendant" (links ipertestuali a parte): il rosso sangue! Se, nel frattempo, volete truccarvi per l'occasione... guardate questo video che vi insegna, con grande facilità a trasformarvi in maniera perfetta.
Nei sottogeneri horrorifici gli zombi rivestono un'importanza particolare nel mio cuore: a partire dai films del Sommo Maestro George A. Romero (il capostipite "Night Of The Living Dead", lo splendido "Dawn Of The Dead" con l'imperdibile action figure che mi sono appena comprato, "Day Of The Dead" e il recente "Land Of The Dead"), quelli casarecci di Lucio Fulci, l'Antropopaghus interpretato da Luigi Montefiori (in arte George Eastman) nell'omonimo abominio cinematografico diretto da Joe D'Amato, i nazi-zombi subacquei (!!!) di "L'occhio nel triangolo", quelli simpatici e pasticcioni di "Shaun Of The Dead", gli astro-zombies di Ted V. Mikels!
Anche il mondo musicale non sfugge all'influsso di queste terrorizzanti presenze: pensate ai cadaveri ballerini in "Thriller" di Michael Jackson (anche in versione bollywood e coreografata perfino da un'orda di galeotti filippini!), gli Zombies (uno dei più importanti gruppi musicali della British Invasion degli anni '60) ed anche certi personaggi nostrani come Mario Tessuto, Iva Zanicchi e Sandro Giacobbe!
Vi siete mai chiesti se i Beatles fossero stati inseguiti da un'orda di non-morti, al posto delle abituali fans urlanti? Cavoli amari per i quattro scarafaggi...
Ultima cosetta: se siete indecisi su quali appetizers preparare domani per il party... niente paura, il finger food risolve brillantemente il problema!
Mi è venuta idea: aprire uan finestra di collegamento tra Sonar e il sito di Paperlate con interscambio progressivo.
RispondiEliminaParliamone...
Aspetto ancora una recensione di chi ha visto Mater Sibilorum...ehm scusate...la terza madre...
A.
Con estremo piacere e totale disponibilità!
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