Ieri a Roma, durante la Festa del Cinema, è stato presentato in anteprima a circa 1500 spettatori il nuovo film di Dario Argento "La Terza Madre", atto conclusivo della trilogia iniziata nel 1977 con "Suspiria" e proseguita con "Inferno", che godette ai tempi del bellissimo soundtrack scritto da Keith Emerson. Purtroppo l'accoglienza romana è stata piuttosto tiepida e non sono mancati "sibili" di disapprovazione (leggi "fischi"!) da parte del pubblico. Scialba e banalotta, a quanto ho letto sui giornali e in rete, anche la colonna sonora di Claudio Simonetti, fido collaboratore argentiano dai tempi dei Goblin.
Speriamo che l'uscita ufficiale, prevista per il prossimo 31 Ottobre, notte di Halloween, incontri invece il favore dei tanti horror-fans italiani, visto che si vocifera di un film ad alto contenuto splatter... Un annunciato tripudio di "culi" e "tette" (le avvisaglie soft-core le avevamo già avuto nel mediometraggio "Jenifer", episodio della serie tv americana "Masters of Horror") insieme ad un'inutile scena lesbo farebbero però temere il peggio: che Argento sia destinato a finire come il buon Aristide Massaccesi alias Joe D'Amato?!?
Dariotto nostro mi sembra ormai ...cotto!!!!
RispondiEliminaPerò c'è sempre la speranza di qualche barocchismo
A.
Mah, se ci dovessimo fidare delle recensioni per ora apparse sul web... pochi "barocchismi" e molta "patata": la triste fine di quello che una volta veniva definito "l'Hitchcock italiano".
RispondiEliminaA proposito... se vi capita sotto mano il dvd di "Do You Like Hitchcock", diretto da Dariotto nel 2005... la cosa migliore che potete fare è usarlo come frisbee!!!