Elvis Costello come Willy Wonka?!?

Il grande artista americano (mi perdonerete questa affermazione di parte...), l'uomo che ogni sera (o quasi...) si corica accanto a Diane Krall ha registrato dieci copie del suo nuovo lavoro e le ha fatte nascondere in altrettante dieci custodie della sua raccolta "The Best of Elvis Costello: The First 10 Years", imitando quanto faceva il proprietario della fabbrica del cioccolato nel recente film di Tim Burton interpretato da Johnny Depp (remake di un film del 1971 con Gene Wilder).

Questo gioco sarà anche l'occasione, per i dieci eventuali fortunati, di conoscere personalmente il poliedrico musicista; infatti, insieme al disco inedito, i dieci fortunati troveranno incluse le modalità per contattarlo direttamente e parlare con lui!
Costello al sito Tenessean.com ha rivelato: "Ho nascosto queste dieci copie nei negozi di tutta America anche per capire se esiste ancora qualcuno che compra i dischi…". Se nessuno lo dovesse trovare allora non lo pubblicherò nemmeno perché significa che il mercato discografico è davvero al tramonto". "E’ un problema molto serio — conclude l'artista — la pirateria e internet stanno soffocando la musica".

Eh no caro Elvis, perdonami (anche per la confidenza...), su questa cosa non sono completamente d'accordo! La musica non viene soffocata solo dalla pirateria e dal web... ma anche dall'ottusità dell'industria discografica! Un esempio? Presto fatto! "Mantaray", il nuovo disco di Siouxsie Sioux (magnetica ex leader dei Banshees) in UK è uscito il 10 Settembre, qui da noi ancora no!!! E' chiaro che ogni fan italiano l'avrà già acquistato di importazione, col risultato che le copie italiane rimarranno quasi totalmente invendute. Peccato che i discografici addossino tutta la colpa della crisi del mercato ai downloaders...