Delizia sonora

La delizia citata nel titolo è rappresentata da un mio recentissimo acquisto, "Slope", ultimo lavoro discografico di Steve Jansen (per quei pochi che non lo sanno è, a dispetto del cognome differente, fratello di David Sylvian) che rappresenta il suo esordio come solista, dopo l'esperienza The Dolphin Brothers insieme a Richard Barbieri (unica preziosa testimonianza discografica con l’album "Catch The Fall" che contiene la perla "My Winter") e le varie collaborazioni con musicisti sempre del "giro" Sylvian.
Pop soffice e dilatato, quasi impalpabile, elegantissimo e raffinato, contaminato con elementi sperimentali e tanta elettronica, nel più classico stile che contraddistingue le produzioni del "fratello maggiore”... anche se meno cerebrale ed ostico di alcuni recenti lavori di David. Ospiti eccellenti Tim Elsenburg, Theo Travis (recentemente in tour coi Soft Machine Legacy), Anja Garbarek, (figlia d’arte del famosissimo sassofonista Jan Garbarek) e, naturalmente, David Sylvian che, con la toccante ballata "Playground Martyrs", ci riporta per un attimo ai tempi del suo capolavoro "Secrets of The Beehive".