Dopo aver ascoltato il free cd allegato "Still Smiling: A Tribute To The Genius Of Brian Wilson", dedicato al talento (in)compreso dell'ex Beach Boys (con cover ad opera di Panda Bear, Van Dyke Parks, Sufjan Stevens, Fennesz ed altri), mi butto a capofitto nella lettura i questo ottimo numero di novembre del magazine inglese. Lo speciale di 17 pagine dedicato ai 50 bootleg più mitici della storia del rock è fantastico, anche perchè ritrovo qualche disco illegale in mio possesso come "The lost gaucho" degli Steely Dan, "Desert storm" di Elvis Presley, "Magnesium proverbs" di Syd Barrett, "Hoboism" di Captain Beefheart, "The ties that bind" di Bruce Springsteen e "The lost sessions" dei Led Zeppelin! Bellissimo il servizio fotografico di un warm-up gig degli Stones nell'82 firmato da Justin Thomas, molto interessante il making of di "I'm a man", grande hit dello Spencer Davis Group (capitanato dall'eternamente giovane Steve Winwood), un'intervista al 91enne Ravi Shankar e una quarantina di pagine di recensioni, come al solito molto profonde e competenti. Com'è consuetudine di molte riviste straniere, il numeo si chiude con una quindicina di pagine dedicate ai concerti seguibili nella terra d'Albione: cito a caso - con un pizzico d'invidia - i Caravan che rifanno live "In the land of grey and pink" con i Curved Air come special guest, un tour di cinque date di Peter Murphy, il tour acustico di Mike Peters, le date dei Damned, George Duke al Jazz Cafè di Londra e il tour dei Fall...
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