Gli "illustri nati" di oggi, 22 Aprile

Nel 1922 nasce Charlie Mingus, monumentale icona del jazz, padre di Eric, genio pazzo e violento per sua stessa definizione ("Beneath the Underdog", traducibile con "Peggio di un bastardo", è il titolo della sua autobiografia). La mia adorata Joni Mitchell gli dedicherà interamente un disco nel 1979, intitolato "Mingus", contenente un pezzo che trovo semplicemente straordinario a partire dal titolo: "God Must Be A Boogie Man"!

Nel 1950 nasce Peter Frampton, chitarrista il cui maggiore successo è il vendutissimo doppio live ''Frampton Comes Alive''. Convinto fautore del vocoder, ho sempre reputato gradevole ma non fondamentale il suo rock "radiofonico".

Nel 1951 nasce Paul Carrack, eccellente voce del rock inglese, non particolarmente conosciuto dal grande pubblico... d'altronde di Jimi Hendrix o di Jim Morrison non ne nascono ogni giorno! La scena musicale è composta per la maggior parte di onesti lavoratori di discreto talento: Paul Carrack è uno di questi. Cantante e tastierista, inizia la propria carriera con gli Ace, di cui scrive il singolo di debutto, “How Long”. Ci resta fino al '77, quando la band si scioglie: inizia il suo viaggio come turnista. Lavora anche con i Roxy Music prima di approdare agli Squeeze al posto di Jools Holland. Mette mano al miglior disco della band, “East Side Story”, e al singolo “Tempted”. Ma la tentazione di fare da solo è forte: nell'82 pubblica “Suburban Voodoo”, che grazie al singolo “I Need You” si costruisce una media razione di successo. Lavora con Eric Clapton, e poi si unisce a Mike Rutherford dei Genesis per il suo side project Mike & The Mechanics. Dagli anni Novanta continua a rimbalzare fra dischi solisti e lp di Mike & The Mechanics, trovando il tempo anche per tornare negli Squeeze.