Nel 1894 nasce Bessie Smith. Viene considerata la più popolare e talentuosa cantante blues degli anni '20 e '30. La sua voce influenzò ampiamente tutta la musica americana successiva; artiste del calibro di Billie Holiday, Mahalia Jackson, Janis Joplin e Norah Jones si sono ispirate al suo stile. Morì nel 1937 per le conseguenze di un incidente automobilistico. Numerose le leggende legate all'episodio. Secondo voci non confermate, infatti, la cantante sarebbe morta dissanguata dopo essere stata rifiutata da tre ospedali in quanto nera.
Nel 1933 nasce Roy Clark, musicista country.
Nel 1944 nasce Dave Edmunds, veterano della musica rock Britannica. Fattosi le ossa in un complesso psichedelico alla fine degli anni '60, i Love Sculpture, registra poi alcuni album di nostalgia, soprattutto rock'n'roll anni '50: "Rockpile" (1972) e "Subtle As A Flying Mallet" (1975). Fatta amicizia con Nick Lowe, Edmunds diventa uno dei protagonisti del rinascimento che prende il via dai pub londinesi. Durante il boom del punk-rock e della new wave escono "Get It" (1977), pieno di cover e "Tracks On Wax 4" (1978). L'album migliore del periodo è "Repeat When Necessary" (1979) e la sua canzone destinata a rimanere più celebre "Queen Of Hearts", una spigliata ballata dal sapore country. I dischi successivi mettono in luce senza pietà la fondamentale mediocrità del personaggio, oscillando fra pigre imitazioni di Springsteen e musica pop da salotto. Tutto quello che segue è ancora più banale.
† Nel 1974 muore Giovanni D'Anzi, compositore di musica leggera. Alcuni dei suoi titoli più famosi: "Ma le gambe", "Bambina innamorata", "Ma l'amore no", "Ti parlerò d'amor". Soprattutto a Milano viene però ricordato per aver scritto "Madonina", vero e proprio inno cittadino.
† Nel 2001 muore Joey Ramone. Vero nome Jeffrey Ross Hyman, fu il primo batterista dei Ramones prima di diventarne il cantante. Era nato a Forest Hills, quartiere Queens di New York, il 19 maggio 1951.
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