giovedì 9 agosto 2007

Un fotografo coi baffi


Mi onoro di annoverare fra le mie recenti amicizie l'eccellente fotografo Graziano Villa. Genovese di nascita ma, a dispetto dei luoghi comuni tutt'altro che introverso, un baffo grigio sul volto sinonimo di consumata esperienza... nel corso della sua carriera Graziano si è egregiamente confrontato con diverse declinazioni della sua professione, tra reportages realizzati in ogni angolo del mondo, sugli esclusivi set della moda "che conta", con le meticolo preparazioni dello still-life ed infine con il gotha del mondo politico ed economico italiano, ritraendone i volti che - visti i settori di appartenenza - tormentano l'immaginario collettivo di molti!

Recentemente, parlando di musica mi ha raccontato di aver fotografato Elton John, Ute Lemper, Prince, Ella Fitgerald e persino i Led Zeppelin a Knebworth nel 1979! Spero che, prima o poi, mi conceda il permesso di pubblicare qualche foto su Sonar, impreziosita dai suoi ricordi di quei giorni; nel frattempo ho "rubato" dal suo sito un suo scatto che ritrae la famosissima fotografa Annie Leibovitz, una vera e propria icona per ogni appassionato di musica! Tra i suoi soggetti più o meno recenti David Byrne, Lucinda Williams, Ryan Adams, Louis Armostrong, John Belushi e Dan Aykroyd, i Rolling Stones, Brian Wilson (uno scatto splendido che lo ritrae, sulla spiaggia di Malibù, come Mosè ma, al posto dei celebri comandamenti... una tavola da surf!), Bob Dylan intento ad innaffiare l'orticello di casa, Andy Warhol. Suo anche il celebre scatto che ritrae John Lennon in posizione fetale mentre bacia delicatamente Joko; dopo alcune ore da quel set fotografico Lennon verrà ucciso dal folle Mark Chapman.

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