Un giorno tristissimo per la storia del jazz e della musica tutta. Se ne è andato, per complicazioni legate al Covid-19, Lee Konitz, dopo una vita trascorsa sempre all'insegna dell'entusiasmo e della gioia di suonare, mantenendo - dettaglio di non poco conto - un rapporto ludico e sempre divertito col suo strumento. Un aspetto che ne caratterizzerà anche il suo personalissimo approccio alla musica, mai stanco di sperimentare soprattutto nella forma creativa più importante nel jazz che è l’improvvisazione.
Molti altri grandi del jazz stabilirono con lui percorsi stilistici che vennero accennati, poi abbandonati e poi in seguito di nuovo ripresi. Tra questi da ricordare Charlie Mingus, Gil Evans, Chick Corea ed Enrico Rava. Da ricordare anche il suo ruolo al fianco di Miles Davis, nel 1949 partecipò alle registrazioni di "Birth of the cool") e di Michel Petrucciani (nell'album "Toot sweet" del 1982). In Italia suonò con musicisti come Enrico Rava, Franco Cerri (papà del mio caro, dolcissimo amico Stefano), Enrico Pieranunzi, Stefano Bollani, tra gli altri.
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