Scopro sul blog PocaCola che Paul Cole, il signore circolettato in rosso, è probabilmente uno degli sconosciuti più "famosi" al mondo. Mister Cole si trovava per caso a Londra dalle parti di Abbey Road nel Gennaio del 1969, quando la foto che divenne la copertina dell’album omonimo fu scattata. Stava aspettando che sua moglie uscisse dal museo e, probabilmente incuriosito dai quattro uomini che attraversavano la strada in fila indiana, si era girato verso di loro per guardarli. Questo storico scatto è probabilmente una delle immagini più famose della cultura pop, tanto da poter essere considerata una vera e propria icona della beatlemania. Paul Cole è recentemente morto e anche questa, vista la storia dell’immagine nella quale è stato involontariamente incluso, può essere una notizia: pace all'anima sua.
La cover dell'album "Abbey Road" è una delle più celebri e citate della storia della musica pop. Vi compaiono i Beatles intenti ad attraversare un passaggio pedonale nella via in cui si trovavano gli studi in cui i Beatles incisero per l'ultima parte della loro carriera (gli Abbey Road Studios appunto). Diversi elementi in questa foto contribuirono ad alimentare la leggenda della morte di Paul McCartney, infatti la copertina in questione è forse quella le cui interpretazioni a sostegno della morte di Paul sono più note. Il gruppo attraversa la strada in fila, e gli abiti suggeriscono davvero una processione funebre: apre John completamente vestito di bianco (sacerdote o forse angelo), Ringo con un sobrio completo nero che potrebbe far pensare al portatore della bara, Paul scalzo, fuori passo rispetto agli altri, con gli occhi chiusi, tiene la sigaretta con la destra (pur essendo mancino); e infine George in jeans e clark potrebbe far pensare al becchino in abiti da lavoro per scavare la fossa. Paul, inoltre, è l'unico dei beatles fuori passo, forse a simboleggiare un'estraneità al gruppo. Sulla targa del "maggiolino" ("beetle") Volkswagen bianco parcheggiato a sinistra, simile a un carro funebre, si legge "28IF" ("28 SE", interpretato come "28 anni SE fosse ancora vivo"). Anche il resto della targa , "LMW", è stato letto come "Linda McCartney Widowed" (vedova) o come "Linda McCartney Weeps" (piange). Dall'altra parte della strada c'è un camioncino della polizia del quale i fautori della teoria del PID sostengono di aver ricostruito che fu mandato in soccorso, nella data fatale, proprio di due persone vittime di un incidente stradale. Mossa sullo sfondo, si vede un'automobile che si allontana, esattamente in linea con Paul. L'unico numero civico che appare, 3, corrisponde a quello dei Beatles superstiti; Sul retro copertina, la S di Beatles è spezzata e, subito accanto, un riflesso sul muro sembra comporre un teschio.
Le citazioni di questa celebre copertina in opere di altri artisti sono numerosissime. Per esempio i Red Hot Chili Peppers hanno realizzato un album dal titolo "The Abbey Road E.P.", la cui copertina riprende i membri del gruppo intenti ad attraversare il medesimo passaggio pedonale completamente nudi (a eccezione di un singolo calzino per ciascuno, indossato in modo strategico...). Altre parodie di questa immagine si trovano in "The Rutles" di Eric Idle, in "Shabbey Road" di Bob and Tom. Nella sigla iniziale della serie televisiva "Grumpy Old Men" del 2006, Rick Wakeman, Tim Rice, Rory McGrath e Arthur Smith stanno attraversando il passaggio di Abbey Road quando vengono investiti da un automobilista che parla al cellulare mentre guida. Nel film Disney "The parent trap" Halley e sua madre attraversano il celebre passaggio a strisce mentre in sottofondo passa una cover di "Here Comes The Sun", brano compreso in "Abbey Road": doppia citazione!
Lo stesso McCartney, con riferimento alla leggenda della sua morte, riprese l'immagine nella copertina del suo album dal vivo "Paul Is Live" e alla fine del video del brano "Spies Like Us".
Le citazioni di questa celebre copertina in opere di altri artisti sono numerosissime. Per esempio i Red Hot Chili Peppers hanno realizzato un album dal titolo "The Abbey Road E.P.", la cui copertina riprende i membri del gruppo intenti ad attraversare il medesimo passaggio pedonale completamente nudi (a eccezione di un singolo calzino per ciascuno, indossato in modo strategico...). Altre parodie di questa immagine si trovano in "The Rutles" di Eric Idle, in "Shabbey Road" di Bob and Tom. Nella sigla iniziale della serie televisiva "Grumpy Old Men" del 2006, Rick Wakeman, Tim Rice, Rory McGrath e Arthur Smith stanno attraversando il passaggio di Abbey Road quando vengono investiti da un automobilista che parla al cellulare mentre guida. Nel film Disney "The parent trap" Halley e sua madre attraversano il celebre passaggio a strisce mentre in sottofondo passa una cover di "Here Comes The Sun", brano compreso in "Abbey Road": doppia citazione!
Lo stesso McCartney, con riferimento alla leggenda della sua morte, riprese l'immagine nella copertina del suo album dal vivo "Paul Is Live" e alla fine del video del brano "Spies Like Us".
Il passaggio pedonale ripreso da quella celebre foto è oggi una vera e propria attrazione turistica, con decine di visitatori che ogni giorno si mettono in posa per una foto ricordo.
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