Ciao Daniel...

Come era lecito aspettarsi... nel più totale disinteresse ci ha lasciati a soli 58 anni Daniel Johnston, il cantautore icona del folk che ha ispirato, fra gli altri, Kurt Cobain, Matt Groening e Tom Waits. Secondo le notizie trapelate, la causa della morte sarebbe un attacco cardiaco. Di recente la sua salute era notevolmente peggiorata a causa di una caduta e di un cambio delle medicine che doveva prendere per la schizofrenia e il disordine bipolare con cui ha sempre combattuto.

Ho sempre reputato le sue semplici ed al contempo molto commoventi, basate su riflessioni legate all'amore e a piccole vicende di vita quotidiana. Agli MTV Video Music Award del 1992, Cobain (che in molte interviste sosteneva che Johnston fosse "tra i migliori cantautori del mondo") indossò una maglietta con la copertina di "Ho, How Are You" e colleghi come Flaming Lips, Death Cab for Cutie e Beck hanno realizzato delle cover di suoi brani. Anche David Bowie gli rese omaggio   nel 2002, dedicandoli una sua canzone: "Wood Jackson".

Di se stesso ebbe a dire: "Ad alcuni piaccio molto, altri mi prendono in giro e pensano che sia un fenomeno da baraccone. Ero messo in mezzo come se fossi un totale psicopatico. Non un killer o cose del genere. Più un orsacchiotto bizzarro… ma se la gente mi prende in giro e si diverte a farlo, allora va bene così, davvero. Li sto intrattenendo. Forse sono più simile a un comico di quanto pensino”.