mercoledì 28 ottobre 2020

Quando meno te l'aspetti...

 

La nostalgia è una brutta bestia, si nasconde in qualche angolo recondito del tuo cuore e, ad un certo punto, senza avvisare, esplode in tutta la sua carica virale (parola purtroppo di moda in questo dannato periodo...) e inesorabilmente ti stende!

Girovagando su YouTube in cerca di un sottofondo sonoro per il mio quotidiano smart working, mi sono imbattuto in questa registrazione audio amatoriale del concerto dei Marillion (con Fish...) al Palasport di Scandicci (FI), 23 ottobre 1985, il giorno prima della data milanese al Teatro Tenda, dove ebbi modo di conoscere gli amici carissimi di Real to Read. Siccome stamattina dovevo concludere un articolo su Ligabue per il settimanale Adesso... stavo cercando - in omaggio alla legge del contrappasso - qualcosa di valido ed emozionante da ascoltare! La qualità audio di questo show non è eccelsa (l'autore, tale Stefano Borga, ammette di averla fatta con un walkman) ma più che ascoltabile; la cosa davvero bella è che in visione appaiono alcuni scatti di quella giornata, compresa una foto... nella quale mi sono riconosciuto!!! Sono quello indicato dalla freccia e credo di aver individuato almeno un'altra persona, che ai tempi era coinvolta attivamente nel fans club marillico: Marina Lenti. Dovrebbe essere lei, l'indizio della capigliatura e anche l'abbigliamento non proprio yé-yé me lo farebbe pensare...

Beh... mentre scrivo la registrazione prosegue e il nodo alla gola stringe sempre di più: ero giovane, pieno di sogni - molti legati al rock'n'roll - e a quei tempi i concerti erano il mio passatempo preferito, non come adesso che paiono un sogno irragiungibile. Misplaced Childhood, give it back to me... più o meno è il concetto espresso dal Professor Vecchioni in "Luci a San Siro": Dammi indietro la mia 600 / i miei vent'anni e una ragazza che tu sai...

So it's me I see, I can do anything

I'm still the child

'Cos the only thing misplaced was direction

And I found direction

There is no childhood's end

I am your childhood friend, lead me on

Per ascoltare tuto il concerto cliccate qui! Sul finale di "White Feater" le pile stanno per abbandonare il walkman e la registrazione stona che è un piacere: fantastico... TUTTO COME ALLORA!

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