Compleanno per la pianista jazz e cantante canadese DIANA KRALL (Nanaimo, 1964). coniugata Costello dal dicembre 2003. Tra gli anni '90 e 2000 è stata l'artista jazz in quota rosa più venduta e ascoltata. Unica voce femminile nel jazz ad aver vinto - almeno fino ad oggi - tre Grammy Awards e otto Juno Awards, vincendo nove dischi d'oro, tre di platino e sette multi-platinum e ad aver debuttato, con ben nove dei suoi dischi, in cima alla classifica Billboard Jazz Albums. Mentre suo marito Elvis - del quale vi consiglio il nuovo album "Hey Clockface" - cade fisicamente a pezzi, lei continua ad essere una donna estremamente affascinante! Personalmente non mi fa impazzire, se parliamo di pianiste jazz preferisco di gran lunga la brasiliana Eliane Elias (non c'è partita, cara la mia Diana...) o la nostra Rita Marcotulli... ma la sua avvenenza è indiscutibile.
Festeggiano anche GARY MOUNFIELD (Manchester, 1962), per tutti "Mani", bassista e membro fondatore degli Stone Roses, poi nei Primal Scream. Dal 2011 è di nuovo nei riformati Stone Roses; COLIN JOHN BURGESS (1946), batterista australiano conosciuto per essere stato nel 1973 il primo drummer degli AC/DC, con Malcolm Young (chitarra ritmica), Angus Young (chitarra), Dave Evans (voce) e Larry Van Kriedt (basso). Venne silurato dalla band nel febbraio 1974, reo di essersi presentato ubriaco sul palco, sostituito stabilmente - dopo un carosello di batteristi vari - da Phil Rudd. Burgess venne ripescato dagli AC/DC nel mese di settembre 1975 per sostituire Rudd, ferito alla mano durante una rissa a Melbourne, per un paio di settimane.
Un ricordo doversono anche per PAUL RAYMOND (St Albans, 1945) che è stato un tastierista, chitarrista e compositore, tra i più noti nell'ambito heavy metal, membro di Savoy Brown, UFO, Waysted e Michael Schenker Group. Molti lo considerano un grande innovatore della tastiera rock, nonché precursore dell'utilizzo di questo strumento nell'HM. Ci ha lasciati nel 2019.
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