mercoledì 12 febbraio 2020

Il De Andrè perduto e ritrovato



17, 18 e 19 febbraio: solo per tre giorni nelle sale (elenco su www.nexodigital.it) “Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato”, il docufilm di Walter Veltroni che ricostruisce un’epoca indimenticabile che ha segnato un momento storico - l’irripetibile sodalizio artistico tra uno dei più grandi artisti italiani di sempre e la rock band italiana più conosciuta al mondo - partendo soprattutto dalla ritrovata registrazione video completa del concerto di Genova del 3 gennaio 1979, un documento straordinario visto che si tratta delle uniche immagini di quell’incredibile tournée di Faber. Dopo un lungo periodo di ricerca con il supporto di Franz Di Cioccio, il nastro che si credeva perduto per sempre è stato rintracciato e grazie al regista Piero Frattari, che lo ha salvato e conservato nel corso dei decenni, è stato recentemente possibile restaurarlo. 

“Strana la vita, non finisce mai di riservarti sorprese - commenta Dori Ghezzi - Per fortuna, come in questo caso, si tratta di una sorpresa davvero bella. Sono anch’io molto curiosa ed emozionata di rivedere quello storico concerto. Se ci penso mi sento già riproiettata in quei momenti travolgentemente belli, di 40 anni fa”. E Franz Di Cioccio della PFM aggiunge “Che bello ritrovare Fabrizio sul palco con noi, vedere il film del concerto sarà come riabbracciarlo. Un grande amico che ha sempre raccontato gli uomini e le donne senza dare ‘buoni consigli’.” 

Il filmato restaurato del concerto rappresenta il fulcro del docufilm; le immagini sono raccontate dai protagonisti di quell’avventura straordinaria - Dori Ghezzi, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida, Flavio Premoli, David Riondino, Piero Frattari, Guido Harari – che rievocheranno l’atmosfera di quel giorno, le emozioni provate, il dietro le quinte e la magia di un’esperienza mai più replicata. Questo lavoro è un viaggio nella memoria ma anche un viaggio emozionale nel quale si ricercano le suggestioni di un’epoca unica della storia del nostro paese, segnata da eventi drammatici, un’epoca di grandi trasformazioni sociali, fermenti ideologici e di tantissima energia creativa che proprio nella musica trovò l’espressione più dirompente e innovativa. 

Nel docufilm trovano spazio "La canzone di Marinella", "Andrea", "Il testamento di Tito", "Un Giudice", "Giugno '73", "La guerra di Piero", "Amico fragile", "Zirichiltaggia", "Rimini", "Via del Campo", "Avventura a Durango", "Bocca di rosa", "Volta la carta" e "Il pescatore". 

#deandrepfm 
#concertoritrovato

Nessun commento: