"Hail to the
thief" ("Salve al ladro"), cantavano i
Radiohead nel 2003 contro l'ex presidente americano George W. Bush. Ora i ladri, però, sono entrati nel database privato di Thom York. Qualcuno - non si è ancora capitochi - è riuscito a copiare 18 ore di materiale inedito dei Radiohead,
roba da far letteralmente impazzire i fan della band!!!. I ladri però non
hanno pubblicato nulla in rete ma "soltanto" chiesto un
riscatto a Thom e soci: 150mila sterline per riavere indietro la loro musica mai pubblicata. I Radiohead non hanno battuto ciglio e non intendendo assecondare i
delinquenti hanno deciso di anticiparli, o meglio fregarli, pubblicando online su Bandcamp la musica trafugata la settimana scorsa dall'archivio minidisc di Thom
Yorke risalente alla fine degli anni '90, coincidente con la
pubblicazione dell'album capolavoro della band "Ok Computer". Roba
che i Radiohead "non avrebbero mai pubblicato" ha rivelato il
chitarrista Jonny Greenwood e che, secondo lui, "è soltanto vagamente
interessante". Il materiale sarà acquistabile, solo per pochi giorni, alla modica cifra di 18 sterline (quasi 28 dollari, questo l'importo minimo, se volete offrire di più... al vostro buon cuore). Il denaro raccolto sarà devoluto al movimento per il clima Extincion Rebellion, nato a Londra nel 2018. I Radiohead sono come le donne: quando pensi di averle in pugno... loro sono già avanti di parecchi metri!
Io ho già fatto regolare acquisto - dispongo sia degli mp3 che dei Flac - e vorrei proporvi di comprare da me le 18 ore, devolvendo a mia volta il denaro all'Associazione Paolo Zorzi per le Neuroscienze di Milano, che si occupa di ricerche neurologiche, soprattutto in età infantile, in collaborazione con l'Istituto Carlo Basta di Milano.
Offerta minima 15 euro, contattatemi qui o su Facebook
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