Ciao Darth, pardon... David!

Noto per aver interpretato il personaggio di Darth Vader nella trilogia originale di "Star Wars" di George Lucas, è morto domenica scorsa. Aveva 85 anni ed era nato a Bristol nel 1935. David Prowse, che essendo anche un culturista aveva prestato il suo corpo (ma non la sua ansimante voce) a Darth Vader, era molto conosciuto nel Regno Unito per una campagna di sensibilizzazione stradale che insegnava ai bambini ad attraversare la strada e per la quale nel 2000 aveva ricevuto l’Ordine dell’Impero Britannico.

   

Dopo il suo ruolo in "Star Wars", è rimasto lontano dal cinema, in precedenza aveva avuto altri ruoli in film importanti come "Arancia meccanica", interpretando anche il mostro Frankenstein in tre occasioni. 

Aveva esordito come attore nel 1967 diretto da un Tinto Brass pre softcore nel film "Col cuore in gola".

“Che la Forza sia sempre con lui”, ha scritto il suo agente Thomas Bowington. Stavo ascoltando proprio stamattina la splendida colonna sonora di "Star Wars" scritta da un grandissimo delle musiche da film come John Williams ("Lo squalo", "E.T." e la saga di Indiana Jones), ed ho pensato che, forse, non tutti sanno che si tratta del padre di Joseph Stanley Williams (Santa Monica, 1º settembre 1960), attuale cantante dei Toto... o di quel che ne resta. Quando la band decise di sostituire Bobby Kimball (da ricordare anche la breve ma piacevole parentesi fugace con ricordiamo la brevissima parentesi di Dennis Frederiksen, l'allora giovane Joseph inviò loro svariati demo e, nel 1986 ne diventa ufficialmente il cantante, incidendo ""Fahrenheit" (1986) e The Seventh One" (1988), anche se l'assunzione di droghe durante questo periodo rendono difficili il suo rendimento in tour e il rapporto con gli altri membri. Per questi motivi Williams viene sostituito e ne approfitta per tentare nuovamente con un'altra band così come i suoi lavori da solista. Partecipa nuovamente come voce per altri due album dei Toto: "Toto XX" (1997) e "Falling in Between" (2006). Nel 2010 ritorna in pianta stabile dopo la reunion in onore dello sfortunato bassista Mike Porcaro, fratello di Jeff e Steve, colpito dalla SLA e nel 2015 incide con loro "Toto XIV".

Agli inizi del 2021 usciranno due album solisti, uno suo ed uno di Steve Lukather (con Ringo Starr come gradita guest star batteristica), nei quali i due appaiono l'uno ospite dell'altro.

Concludo il post con una chicca da cineteca: la partecipazione di un giovanissimo Williams ad un talent musicale tv, nel quale interpreta un classicone di Stevie Wonder: