Gli "illustri nati" di oggi, 16 Marzo

Nel 1947 nasce Eugenio Bennato. Mentre il fratello Edoardo divaga tra il rock, il blues e il pop, divertendosi con armonica e tamburello, lui persegue la sua idea di ammodernamento della musica folk, tra "tarantate" e antiche ballate.

Nel 1959 nasce Flavor Flav, uomo-simbolo dei Public Enemy, celebre per l'ingombrante orologio che porta di solito appeso al collo e gli occhialoni.

Nel 1963 (mio coscritto!) nasce Stuart Kerr, batterista nella formazione originaria dei Texas. Anche io ho suonicchiato la batteria anni addietro e vi voglio raccontare un gustoso episodio. Alcuni anni fa Steve Hogarth e Ian Mosley dei Marillion vennero a Milano per promuovere il loro album "This Strange Engine" e furono ospiti della mia trasmissione radiofonica su Rock FM. A parte il fatto che, nonostante precedenti accordi, Hogarth si rifiutò di suonare qualcosa "live" con una tastiera presente in studio perchè mancava il pedale del volume (...), avvenne uno scambio gustoso di battute fra me e Mosley. Quando arrivarono in radio li accolsi regalando, da bravo padrone di casa, una bottiglia di Brunello di Montalcino a testa, peraltro molto gradita dai due. Entrammo in diretta e, durante una pausa, mentre veniva trasmessa una canzone del nuovo album (mi pare di ricordare che fosse "Estonia") mi rivolsi a Ian e gli dissi una cosa del tipo "Che bello ritrovarsi ogni volta", riferendomi alle tante occasioni nelle quali ci eravamo incontrati... e lui con lo sguardo perso nel vuoto rispose "Finchè siamo vivi...". Naturalmente non omisi, senza farmi acorgere da nessuno, una toccatina nelle parti basse e continuai entusiasta: "Ti seguo fin dai tempi della Steve Hackett Band nell'83 ed ho pure il vinile di un disco di Ivan Graziani dove tu hai fatto il session-man. Sai... anche io suona la batteria!!!". Lui lapidario: "Io la suono meglio". No comment.