Il verdetto

Come cantava anni fa il Maestro Battiato... povera patria: Lola Ponce e Giò di Tonno vincono la 58esima edizione del Festival di Sanremo! Seconda classificata Anna Tatangelo (per la quale l'avvenenza è inversamente proporzionale al talento, in un brano ostico anche dal punto di vista grammaticale), terzo Fabrizio Moro... praticamente un podio disastroso!!! Il podio dell'agonizzante kermesse va quindi a tre canzoni orrende, unica nota positiva il premio "Mia Martini" a Tricarico, tra l'altro da me già ipotizzato giorni fa...

Niente da fare per Max Gazzè e l'emozionante "Il Solito Sesso" (splendida la versione nella serata dei duetti) che, come capita solitamente, non avendo ottenuto nessun piazzamento rilevante in gara... si rivelerà un buon successo commerciale!

Mentre archiviamo anche questo festival nei nostri occhi scorrono alcune immagini di questi sofferti 4 giorni, costellati da ascolti calanti, un Chiambretti al fulmicotone, Tony Hadley ex "Spakkau Ballet", imbolsito ma con una voce in gran spolvero nel duetto con Meneguzzi ("Grendeaaa"...), la solita incontrollabile Loredana Bertè (...), una giuria di qualità semplicemente vergognosa formata da gente che non capisce una "cippa" di musica ed altre chicche del genere.

Anche se non in gara, vincitori morali i monumentali Elio E Le Storie Tese nel DopoFestival; guardatevi questi video perchè sono semplicemente s-t-r-e-p-i-t-o-s-i:

Cover dei Finlay;

Duetto hard rock con Michele Zarrillo;

Tributo a Toto Cutugno "Supersax";

Funambolie tastieristiche con Cammariere;
Omaggio ad Amedeo Minghi;

L'autoerotismo di Meneguzzi;

Un "tiromancino" a Zampaglione;