Giro girotondo...

Per il "girotondista" Nanni Moretti, uno dei più significativi registi italiani di questi ultimi anni ha sempre fatto nei suoi film un uso estremamente mirato della musica, recuperando ed utilizzando, nei momenti più emozionanti, canzoni popolari, spesso inaspettate, oppure musica di grande qualità ma poco nota alla massa.
In "Bianca" (1984) trovano spazio "Insieme A Te Non Ci Sto Più" di Caterina Caselli, "Dieci Ragazze Per Me" e viene citata anche "Pafff Bum" di Lucio Dalla (cover di un brano degli Yardbirds), in "La messa è finita" (1985) "Sei bellissima" di Loredana Bertè, in "Palombella rossa" (1989) come dimenticare la scena corale con "E ti vengo a cercare" di Battiato; in "Caro diario" (1994), oltre a Leonard Cohen (qui la scena del regista in Vespa sottolineata dalla magica voce di Cohen) e Angélique Kidjo, viene magistralmente utilizzato il "Köln Concert" di Keith Jarrett, la scena è quella dove Nanni si reca in moto nel luogo dove venne ucciso Pasolini; sempre in "Caro diario" la scena finale del film è sottolineata da "Inevitabilmente" cantata da Fiorella Mannoia, in "La stanza del figlio" (2001) la bellissima "By This River" (qui il testo, perfettamente in sintonia con la drammaticità della pellicola) di Brian Eno, nella scena in cui Moretti acquista l'album che contiene il brano citato, lo splendido "Before and after science".

Ieri pomeriggio intanto, a piazza Navona, si è svolta la manifestazione convocata da Di Pietro per protestare contro la politica del governo in materia di giustizia. Per l'emittente Nessuno Tv, che ha trasmesso in diretta la protesta, in piazza c'erano circa 2.000 "girotondisti". Per gli organizzatori erano invece prima 15mila, poi, secondo quanto detto dal palco dallo stesso Di Pietro, 30mila o addirittura 50mila persone. Per un testimone Reuters, infine, hanno partecipato all'iniziativa "diverse migliaia di persone": il mondo è bello perchè è vario o, come diceva mio nonno... avariato!