Sodoma e Sanremo

La "scosciata" della Piovan, le omofobie di Povia, i bacetti lesbo di Kate Perry, le trasparenze della Pravo, le fregole trombatorie di quella maialona carampana della Zanicchi... sembrerebbe un Sanremo fortemente "sessuale".

Archiviati i tormentoni di una volta "cuore + amore + mamma (istituzione fatta a pezzi dalla canzone di Povia) + capanna"... il festival dei fiori si butta parzialmente sull'erotico, aspetto che purtroppo non aiuta ad elevale il livello musicale dei brani, MAI ORRENDI COME IN QUESTA EDIZIONE!!!

Patty Pravo stona in maniera reiterata e sempre nel medesimo punto della sua proposta, Fausto Leali canta il rapporto padre/figlio con un testo dalla banalità sconcertante, Marco "l'amico di Maria" Carta e le sue pippe da adolescente, l'improbabile triade Pupo + Belli + N'Dour (che una volta duettava con Peter Gabriel...) sembra quasi un "pesce d'Aprile... se non fossimo al 17 di Febbraio!!! Le cose migliori... gli Afterhours e Tricarico, il Syd Barrett di casa nostra. Manco a dirlo... SONO STATI ELIMINATI AL PRIMO TURNO!!!

Mi sa tanto che stasera guarderò altro... a tutto c'è un limite!