lunedì 22 febbraio 2010

The Dark Side Of The... Pistols


Direi che questa notizie è quasi esilarante come la vittoria di Valerio Scanu a Sanremo! Sentite un po': in una recente intervista rilasciata da John Lydon (meglio conosciuto come Johnny Rotten) per il sito web Quietus , l'ex cantante dei Sex Pistols sarebbe in procinto di registrare una nuova versione di "The Dark Side Of The Moon" con la partecipazione di Roger Waters o altri superstiti della band del fluido rosa!!! Nella medesima intervista il "marcio" racconta che nel 2008, in occasione di uno show di Waters a Los Angeles, poco mancò che non prendesse parte alla sua esecuzione live...

Se osservate bene la foto pubblicata qui sopra, noterete sulla t-shirt di Rotten la scritta "I hate Pink Floyd": che lo scorrere del tempo abbia ammorbidito la sua avversione per il progressive rock?!?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

prescription drugs pravacholmexican pharmacy celexa

[url=http://www.bebo.com/buylevitraonline1]buy domain levitra online 0catch com[/url]

GazNevadaKeyboardist ha detto...

Si si... sicuro è cambiato il ex Rotten. Paraculo è sempre stato, un pelo stato... (vedi i sorrisi ed abbracci con Keith Emerson recenti).
Secondo me non c'è niente di 'artistico'... è solo paraculismo, ma... lo dico nel mio piccolo, forse è indispensabile per vivere. Ma è vero? Fossimo rocker, o comunque artisti più coesi, solidali tra noi (ovvio...no Amici o X Factor Morgan & ffini, sia chiaro), firse, ma moltooooo forse, qualcosa di "bello, brutto, buono, cattivo, pulito e sozzo", ... ripeto forse... ACCADREBBE!!!!

GazNevadaKeyboardist ha detto...

Comunque, personalmente sono sempre (quasi) stato a favore della contaminazione di generi ed arti: per cui il vecchio Rotten, in fondo, non fa male ad abbracciarsi con Emerson (nei filmati Pistols e Ramones era sempre messo lui come esempio più deleterio della prog...bah...Frank Zappa lo adorava ricambiato) ed a suonare coi residui dei Pink Floyd...
dopotutto anch'io, lo scorso anno in onore di carissimo amico la cui band preferita erno i Floyd, con altri musicisti, abbiamo fatto ben 27 (!) cover dei Pink Floyd in un concerto in suo onore. In mio "onore" la band si chiamò "PUNK FLOYD". Venne da dio, uno dei migliori show della mia vita (glia altri erano tutti mostri nei loro strumenti e voce...). W la contaminazione, NO alla speculazione fine a sè stessa!
GianLuca "Gaz" Galliani