Auguri rock

Era possibile che Sonar vi facesse i soliti auguri triti e ritriti: l'alberello con le palle, le stelline, i pacchetti, la Sacra Famiglia, insomma... il solito repertorio?!? No di certo!

Ad una settimana dal fatidico 25 Dicembre tutto l’armamentario per i festeggiamenti è già pronto. Pur mantenendo un certo rigore nell'osservanza delle tradizioni gastronomiche di casa Varani (prima fra tutte la preparazione del Cappon Magro ed anche del Maialino da latte al forno), dal punto di vista musicale... libertà assoluta! Se di solito viene puntualmente rispolverata una tradizione di decenni, fatta di brani più o meno allegri, che sembrano usciti quasi tutti da un polveroso giradischi dimenticato in soffitta, Sonar ha pensato di svecchiare un po' le cose proponendovi alcune cover natalizie, eseguite da artisti noti o meno noti che reinterpretano i successi cantati da sempre sotto l’albero.

La proposta odierna riguarda “Christmas (Baby please come home)”, un vecchio successo del 1963 (anno della mia venuta al mondo), ai tempi lanciato da Darlene Love, una delle "protette" del produttore Phil Spector. La versione che vi facciamo scoprire è quella dei Death Cab For Cutie, recentemente arrivati al successo planetario grazie alla colonna sonora di Twilight - New Moon. Ben Gibbard e compagni si cimentano in una versione indie rock, perfetta per questi giorni di dicembre.