Pensionati horror

L'uscita del doppio cd live in Roma (e dvd live in Tokyo - acquistali entrambi qui) dei New Goblin di Claudio Simonetti mi offre lo spunto per parlare di una mia viscerale passione.

Amo il cinema horror fin dalla più tenera età... da quando mio padre mi iniziò ai primi gloriosi film in bianco e nero di Boris Karloff, Bela Lugosi e Lon Chaney! Da bambino nella mia stanza, insieme a Che Guevara, sul muro era appeso un mega-poster con tutti i personaggi che hanno rappresentato la storia dell'horror: Dracula, l'Uomo Lupo, Frankenstein (e gentile consorte), la Mummia e simili. In seguito, ho continuato ad interessarmi di questo genere di pellicole, spaziando su materiale altamente più truculento, passione deviante che mi ha portato a collaborare anche con le tre edizioni del mitico Dylan Dog Horror Fest!
Purtroppo tutte le cose passano e le mamme imbiancano... in questo caso ad incanutire sono gli eroi di quelle pellicole ad alto tasso di paura. Volete qualche esempio? Guardate come si sono ridotte le gemelline di "Shining" (qui in una buffa versione Lego) o quei poveri diavoli di Freddy (qui in mia compagnia), Jason e Michael... costretti a vivere di una misera pensione o addirittura a dormire sotto i ponti? 

Questi ed altri irresistibili scatti sono tratti da "Horror vacui", un progetto del giovane fotografo toscano Federico Chiesa che ha reinterpretato i mostri degli anni ’80, presentandoceli come sarebbero ai nostri giorni, sempre cattivissimi e… inesorabilmente invecchiati!