Chiamatelo Niman... non Naiman!

È una delle grandi icone della musica internazionale: Michael Nyman, ospite giovedì 30 maggio 2019 (alle ore 21.30) alla VI edizione del Festival della Bellezza di Verona, la manifestazione che si conferma tra le più prestigiose del panorama nazionale, quest’anno dedicata al tema “L’Anima e le Forme”. Compositore tra i più brillanti, prestigiosi e influenti della scena internazionale, autore di molti bestseller (oltre  3 milioni di copie vendute della colonna sonora di “Lezioni di piano”), Nyman propone al Teatro Romano un concerto speciale al pianoforte accompagnato dalla sua orchestra  - la Michael Nyman Band - e dalla celebre contralto Hilary Summers.

Questo il programma della serata:

"Memorial" dal film di Greenaway "Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante"

"Come unto these yellow sands" e "Prospero's Magic" dal film di Greenaway "L’ultima tempesta"

"War Work: 8 Songs with Film, ultimo suo capolavoro, film documentario in cui le proiezioni si fondono con i suoni

Nyman è uno dei protagonisti della rappresentazione artistica dell’“Anima e le Forme”, tema di questa edizione del Festival, che indaga l’espressione artistica dello spirito nelle sue varie espressioni, la musica, la letteratura, la filosofia, la pittura, il teatro, il cinema. Il titolo fa riferimento all’omonimo testo di György Luckas sulle forme del rapporto tra uomo e assoluto.

P.S. - Il titolo del mio post deriva da una esperienza diretta. Dopo un concerto milanesi di parecchi anni fa (se non sbaglio svoltosi al Teatro Orfeo), nell'ambito dell'ottima rassegna Suoni e Visioni, mi avvicinai al Maestro per farmi autografare il cd della sua colonna sonora di "Lezioni di piano". Mentre lui me lo dedicava non senza una sottile smorfia di noia (è risaputo che lo consideri uno dei suoi lavori meno nobili), ebbi la pessima idea di chiedergli se la pronuncia del suo cognome fosse Niman o Naiman; lui, guardandomi davvero malissimo, mi rispose con un secco "Niman, N-I-M-A-N"!!!