venerdì 25 ottobre 2019

Morrissey sarà anche antipatico... per fortuna c'è Joyce


Mike Joyce, ex batterista degli Smiths è sicuramente il meno celebrato dell'iconica band mancuniana ma, senza ombra di dubbio, il più simpatico, a differenza del bravissimo ma insopportabile Morrissey! Dai tempi della celebrità e delle posizioni stellari in classifica, Joyce non ha mai smesso di offrire dj set molto belli e decisamente poco scontati (non è da tutti suonare oggi i Fall o gli Undertones, no?), come sarà certamente quello del Serraglio di stasera a Milano. Dopo aver visto qualche mese fa il loro chitarrista Johnny Marr qui in città per la presentazione di un suo libro, ora è la volta del drummer della band formatasi a Manchester nel 1982.


Alla domanda su quali siano le canzoni del passato che lo emozioanno e che non possono mancare nei suio set ha risposto: "London Calling dei Clash. È una canzone che ballavo quando ero molto giovane, quindi mi dà belle emozioni suonarla e vedere la gente che balla con la mia stessa passione di 40 anni fa! Poi Ever Fallen in Love With Someone You Shouldn’t Have dei Buzzcocks. Sono stato fortunato ad aver suonato con i Buzzcocks tra il 1990/91. È bello vedere la folla godersi la canzone del gruppo che fu il principale stimolo per cui iniziai a suonare la batteria. Infine, qualsiasi canzone degli Smiths! Sono immensamente orgoglioso di aver fatto parte di un gruppo così importante nella storia della musica. Le persone non ballano i testi o le melodie, ballano con un ritmo e quel ritmo l’ho prodotto io". 

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