Dopo le recenti, allarmanti notizie sulla sua salute, sembrerebbe che il peggio sia passato. Quindi, con moderato ottimismo, festeggiamo il "pifferaio magico" del prog rock, nato nel 1947 a Dunfermline, Scozia. Narra la leggenda che da ragazzino, Ian sia andato a vedere un concerto di Eric Clapton, decidendo in seguito di non dedicarsi ad un solo strumento ma a più d'uno (in quanto si convinse che non sarebbe mai stato all'altezza di "Slowhand"), così, come egli stesso raccontaa nell'introduzione al video "Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight", barattò la sua chitarra elettrica con un flauto traverso e dopo alcune settimane di esercizio scoprì che poteva suonare abbastanza bene sia in stile rock che blues.
Altra curiosità che riguarda la sua postura mentre suona il flauto. Nel medesimo video sopracitato, Ian avrebbe cominciato a stare su una gamba sola mentre suonava l'armonica, tenendo il microfono per stare in equilibrio. Durante alcune prove al Marquee Club, un giornalista lo descrisse - sbagliando - come in piedi su una gamba sola a suonare un flauto. Anderson decise di sfruttare questa reputazione, anche se con qualche difficoltà. I suoi primi tentativi sono visibili nel video "The Rolling Stones Rock and Roll Circus". Nel corso degli anni venne a conoscenza delle famose rappresentazioni figurative delle varie divinità che suonano il flauto, in particolare Krishna e Cocopelli, che vengono mostrati proprio così: in piedi su una gamba sola.
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