Ai tempi della mia adolescenza, che si sviluppava contemporaneamente alla NWOBHM (New Wave of British Heavy Metal) devo fare ammenda ma... non avevo compreso quanto grandi fossero i Motorhead. Li consideravo sempre un gradino sotto l'accoppiata di capiscuola Iron Maiden / Judas Priest ed anche inferiori a Saxon e Def Leppard. Qualche anno più tardi, durante un viaggio in automobile verso Locarno dove avrei assistito ad un dei più bei concerti dei Marillion annata 1987... sarei stato folgorato dalla loro musica. Viaggiavo insieme a Roberto Mario e a due suoi amici (uno era il proprietario dell'auto) e, mentre l'autoradio diffondeva le note di "No Sleep 'Til Hammersmith", uno dei live più violenti della storia del rock uscito nel 1981, vidi la luce... come John Belushi in "The Blues Brothers"!
Vero e proprio anello di congiuzione tra il punk e l'hard-rock, precursori dello speed e del trash, soprattutto nella selvaggia formazione originale, con "Fast" Clarke e “Philty Animal” Taylor, i Motorhead - capitanati dall'impareggiabile Lemmy - sono il gruppo più trasversale dell'hard & heavy; raccolgono ex fricchetoni fans degli Hawkind, incravattati professionisti che celano la loro vera natura rock, headbangers pantofolai e bimbetti scatenati in cerca di fisiche emozioni!
Guarda qui:
"Bomber", "Overkill", "Ace Of Spades" (così sono certo che non l'avete mai vista suonare...), "Orgasmatron", "I Got Mine"... cinque facili pezzi ma assolutamente immancabili in ogni compilation di rock duro!
Lemmy e Phil distruggono una camera d'albergo: rock'n'roll allo stato puro!
"Killed By Death", il simpatico video rock nel quale Lemmy esce dalla tomba in sella ad una moto!
N.B. - Nella foto (gentilmente concessa da http://www.motorhead.it/) Lemmy è in compagnia di Tom Porta, mio amico di vecchia data, "fratello" fetish, illustratore, chitarrista e tante altre cose!
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One Man Band
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