Requiem per Jeff

Il chitarrista canadese Jeff Healey è morto pochi giorni fa al St. Joseph's Health Centre di Toronto, sua città natale, per le conseguenze di un cancro ai polmoni diagnosticatogli alla fine del 2006. Aveva 41 anni. Cieco dall'età di un anno a causa di un tumore a seguito del quale dovette subire l'asportazione di entrambi gli occhi, Healey iniziò a suonare la chitarra a soli 3 anni, sviluppando da subito la sua particolarissima postura, con lo strumento appoggiato sulle ginocchia, impostazione che gli ha permesso di sviluppare una tecnica di diteggiatura molto ampia, che fa uso di tutte le dita di entrambe le mani.. Il suo album più noto è sicuramente quello del debutto, "See The Light", pubblicato nel 1988 e seguito da "Hell To Pay", che conteneva "I Think I Love You Too Much" scritta per lui da Mark Knopfler dei Dire Straits (qui nella versione dei Notting Hillbillies). Negli anni successivi, Healey abbandonò progressivamente il rock per spingersi verso sonorità jazz. Nei mesi scorsi aveva terminato la registrazione di un album rock-blues, "Mess Of Blues", che uscirà ad Aprile.

Personalmente l'ho visto suonare dal vivo tanti anni fa durante un concerto gratuito sotto l'Arco della Pace, in una Milano pre-mani pulite nella quale, in mezzo sicuramente a tante magagne occulte... la musica live non era solo il passaggio annuale del carrozzone Festivalbar o il Cornetto Music Festival!