Era il 18 giugno scorso al Tuborg Festival davanti alla fortezza di Kalemegdan, Belgrado. Circa 20.000 persone, senza saperlo, assistevano all’ultimo concerto della diva soul, morta un mese dopo a soli 27 anni. Senka Korac vide lo show dal vivo e lo raccontò a cafebabel.com, esprimendo costernazione e preoccupazione per le sorti della cantante. Questa è la foto-cronaca di una triste serata.
I fan di Polonia, Turchia, Grecia, Spagna, Svizzera, Italia, Austria, Ungheria e Romania non assisteranno agli show della cantante per il resto del suo tour 2011, dopo tre anni di silenzio. E’ stato davvero uno strazio vedere Amy Winehouse a Kalemegdan Park in quelle condizioni. Era fuori di sé a e si auto-umiliava. Non rimpiango di aver speso la cifra che ho pagato perché non ci avrei creduto senza vederlo con i miei occhi. Pensavo che fosse tutta una farsa e aspettavo con impazienza che prendesse il microfono e dicesse Gotcha (“vi ho fregato!”). Almeno delle due prime canzoni si ricordava il testo (Back to Black, You Know I’m No Good), ma biascicava le parole, tutte praticamente fuori tempo. La metà del tempo che ha passato davanti al microfono l’ha trascorsa coprendosi il viso con una mano, come se si vergognasse. In alcuni momenti sembrava addirittura che stesse per mettersi a piangere, ma continuava tenere le mani sullo stomaco, come se stesse soffrendo.
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