giovedì 1 settembre 2011

Separati alla nascita



Due sorprendenti coppie di "fratelli separati alla nascita": la compianta Giuni Russo e Irene Pivetti (sopra), Angela Lansbury (Jessica Fletcher in tv) e Sir Paul McCartney (sotto).
Su la Pivetti di nuovo c'è poco da dire (eventualmente leggetevi il mio articolo su Corona Star's # 15...), a parte il fatto che la preferisco in versione sado-maso, per quanto riguarda Giuni Russo la sua voce parla a sufficienza e sulla Lansbury - che non sopporto - stendo il classico, pietoso velo. Non rimane che il Macca, vediamo una news che lo riguarda (sempre che sia lui...).
Questa notizia necessita di una piccola premessa. Nel lontano 1960, Brian Epstein - allora manager dei Fab Four - si recava spesso a Londra nel tentativo di ottenere un contratto discografico per la band, con puntuali, numerosi rifiuti, tra cui quelli "eccellenti" da parte di Columbia e Philips. La notte di Capodanno del 1961, i Beatles erano attesi dai boss della Decca. Neil Aspinall, assistente e road manager del gruppo, era alla guida, ma sbagliò strada diverse volte. Così i 4 di Liverpool arrivarono a Londra alle dieci di sera, mancando l’importante appuntamento.
Il giorno dopo, furono comunque accolti negli studi, dove registrarono quindici canzoni in meno di un’ora. Il producer (Tony Meehan, ex-batterista degli Shadows) li salutò con il classico “vi faremo sapere”. La risposta arrivò poco dopo e fu lapidaria. Dick Rowe, responsabile del catalogo Decca, sentenziò: “I complessini con le chitarre stanno finendo, signor Epstein, lei dovrebbe tornare a vendere dischi a Liverpool”. E ancora, alla band: “Non avete futuro nel mondo dello spettacolo”.
Epstein non si scoraggia e bussa alla porta della EMI. Il seguito è universalmente noto. Facciamo un salto di cinquant’anni e torniamo alla notizia: il prossimo disco di Sir McCartney, la colonna sonora “Ocean’s Kingdom”, il suo primo lavoro per il New York City Ballet, uscirà nei negozi il 3 ottobre. Indovinate chi lo pubblicherà? Già, proprio la Decca. Il tempo ha fatto il suo corso, il Mito anche.

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