venerdì 8 gennaio 2021

Gli "illustri nati" di oggi, 8 gennaio

Giornata odierna davvero memorabile per le nascine nel rock! Da una coppia povera e disagiata ELVIS AARON PRESLEY (Tupelo, 1935) vede la luce, sopravvivendo al gemello Jessie Garon Presley, che muore appena nato. Tra i suoi antenati vi erano uno scozzese e un cherokee. La sua piccola casa natale è ancora visitabile, si trova all'indirizzo 306 Elvis Presley Drive di Tupelo, Mississippi. Simbolo regale del rock e metafora umana delle sue mille contraddizioni tra controcultura rivoluzionaria e bieco sfruttamento economico, il 16 agosto 1977 Elvis viene rinvenuto esanime dalla fidanzata Ginger Alden all'interno del suo bagno nella "reggia" di Graceland, si presume deceduto a causa di un attacco cardiaco.

   

Lo stesso giorno a Londra, nel 1947, nasce anche DAVID ROBERT JONES, che il mondo ha amato (e poi, dal 10 gennaio 2016, pianto...) come David Bowie. Uno tra i personaggi più influenti del XX secolo, di lui ho letto una definizione stupenda ad opera di Fred Frith e Howard Howe nel saggio "Art Into Pop": «Bowie è una tela nera sulla quale la gente scrive i propri sogni».

   

E non è mica finita qui... oggi sono nati il grande pianista RENATO SELLANI (Senigallia, 1926), uno dei padri del jazz che ho avuto l'onore di presentare anni fa in una serata presso il Blue Note di Milano. Purtroppo ci ha lasciati nel 2014; 


la cantante SHIRLEY BASSEY (Cardiff, 1937), già nota in UK dalla fine degli anni '50, si impose a livello mondiale con le sue stilose interpretazioni dei brani contenuti nei film di James Bond "Agente 007 - Missione Goldfinger (1964), "Agente 007 - Una cascata di diamanti" (1971) e "Agente 007 - Moonraker - Operazione spazio" (1979);

 

KEITH "LEE" JACKSON (Newcastle upon Tyne, 1943), bassista e cantante noto principalmente per aver fatto parte del gruppo britannico dei Nice, affiancando Keith Emerson. Per gli impallinati del prog come il sottoscritto, segnalo che dopo i Nice formò il gruppo dei Refugee con il suo ex compagno Brian Davison alla batteria e il tastierista svizzero Patrick Moraz; ROBBY KRIEGER (West Hollywood, 1946) chitarrista dei Doors (che di recente ha detto: «Le cose migliori si scrivono a 20 anni, ma le capisci se riesci ad invecchiare») e il compianto CLAUDIO ROCCHI (Milano, 1951), che se ne è andato nel 2013. Assolutamente troppo presto.

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