Una bella storia che contrasta con il terribile e VERGOGNOSO destino al quale sono stati sacrificati alcuni anziani ospiti di alcune RSA nostrane, durante la pandemia. Chi l'ha detto che il rock è roba solo per giovani?!? Gli ospiti di una residenza per la 3^ età di Edgware (nel Regno Unito) hanno rivisitato a modo loro le più grandi copertine rock durante la quarantena, trovando un modo divertente creativo per passare il tempo e affrontare al meglio le lunghe giornate di lockdown. Sono state ricreate le leggendarie copertine dei dischi che hanno fatto la storia del rock con protagonisti proprio loro: gli anziani ospiti del centro di cure! In diversi si sono vestiti e truccati reinterpretando i grandi personaggi del rock come David Bowie, Johnny Cash, Bruce Springsteen, Elvis e tanti altri.
A coordinare il lavoro, gli scatti fotografici e la reinterpretazione delle copertine è stato Robert Speker che ha scattato le fotografie, lanciato anche una raccolta fondi su GoFundMe per poter far proseguire questo genere di attività a tutti gli anzini ospitati nella casa di riposo: “Poiché questa tragica situazione è ancora in atto, potrebbero passare dei mesi prima che possa cambiare per loro e la necessità di farli divertire, riempiendoli di spirito, non è mai stata così cruciale”.
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