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In realtà questa operazione che nasceva come sottile bisogno egoistico si è progressivamente trasformata in un appassionante gioco di condivisione (soprattutto coi free download che hanno riscosso grande apprezzamento) e in simpatiche occasioni di conoscenza con altri internauti, sia virtuale che fisica, davvero senza limiti: eccezione fatta per il centro Africa dove, probabilmente, ben altri problemi affliggono le persone che il seguire le nuove uscite discografiche... ho ricevuto contatti da tutto il mondo!
Molti affezionati lettore, per timidezza o altro, mi leggono quotidianamente ma non scrivono mai commenti ai miei post: va bene anche così: l'importante è sapere che ci siete!
Mentre partono le prime note del buon Vangelis e della sua "Chariot of fire", i miei muscoli cominciano ad attivarsi e, progressivamente, vengono coinvolti in uno scatto che mi porterà dritto dritto ai 200.000: manca praticamente un soffio per tagliare il filo di lana!
1 commento:
:D ciao! si tratto di una contingenza della "crisi" di due tra i più affermati blogger. Sono perfettamente d'accordo con te sulla vivacità del blog in quanto strumento nonstante l'avazata sel microblogging. tral'altro personalmente, dopo una fase di test dei vari microcosi ho optato per il blog puro. a presto. Gianni.
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