venerdì 7 ottobre 2011

Reminescenze dylanesche


Stamattina ho fotografato questo grazioso stencil in zona Stazione Garibaldi a Milano, con l'intento di inserirla nelle mie gallerie Facebook dedicate alla Urban Art (1 e 2). Poi, come se si accendesse una misteriosa lampadina nella mia testa... mi è tornata alla mente una canzone (e relativo album) di Bod Dylan, a suo tempo piuttosto bistrattata dalla critica. Si tratta di "Slow train coming" (ascoltalo qui dal vinile originale), 19 lavoro del cantautore americano, il primo dopo la sua conversione alla religione cristiana, nel quale tutte le canzoni esprimevano la sua forte fede personale o testimoniano l'importanza degli insegnamenti e della filosofia Cristiana. Il sound era fortemente influenzato dalla collaborazione con Mark Knopfler, chitarrista e leader dei Dire Straits, che infondeva ai nove brani dell'album un sound  estremamente morbido, elegante e radiofonico.
La natura evangelica del disco alienò molti dei fan di Dylan esistenti; allo stesso tempo, molti Cristiani divennero suoi ammiratori!. 

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