lunedì 12 ottobre 2020

Io canto


Cosa c'è di più liberatorio di cantare mentre si fa la doccia?!? Lo sa bene Woody Allen che, per il suo "To Rome With Love" s'inventò un personaggio che scopre il suo talento canoro tra uno shampoo e un balsamo:


Chi si è cimentato almeno una volta in questa divertente disciplina avrà notato come la sua voce suoni meglio: l’acustica in bagno è perfetta per tenere un piccolo concerto privato! Le piastrelle non assorbono il suono e la voce rimbalza prima di spegnersi completamente. E' stato stimato che in bagno le onde sonore possano vibrare circa 100 volte al secondo. Pertanto, puoi ascoltare la tua voce più a lungo che in salotto o in camera da letto. Inoltre, poiché i bagni sono allestiti in spazi ristretti, la voce acquisisce un timbro più profondo migliorando notevolmente nei fascinosi toni bassi, acquistando potenza. Comunque, il dato veramente interessante non è costituito dagli effetti sonori che possono nutrire il tuo ego facendoti credere di essere un buon cantante... ma gli incredibili vantaggi a livello psicologico. Quando canti, il tuo cervello rilascia endorfine, legate al rilassamento e in grado di ridurre anche la percezione del dolore. Il canto permette anche il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore in grado di generare una piacevole sensazione di piacere e soddisfazione. La musica agisce direttamente sul sistema limbico, specialmente sull’amigdala, la struttura responsabile dell’elaborazione delle emozioni. Cantare - quindi - rappresenta un’ottimo metodo per aggirare il controllo dei lobi prefrontali che ci mantengono preoccupati e tesi, per alleviare la tensione e lo stress, raggiungendo uno stato di rilassamento. Aggiungiamoci infine l’effetto rivitalizzante dell’acqua e comprenderemo il perché una doccia può essere così piacevole!
Le mie personali scalette - anche per evidenti limiti vocali - esulano quasi sempre dal lirico e sono sempre molto varie. Eccovene un paio di esempi:
  • Scaletta del 5 ottobre:
* JIMMY CLIFF - Many River To Cross
* CCR - Rollin' On The River (Elvis Presley style)
* AL GREEN - Take Me To The River (Talking Heads style)
  • Scaletta del 6 ottobre:
* NEIL YOUNG - Ohio
* XTC - Sgt. Rock Is Going To Help Me
* ACHILLE LAURO - Rolls Royce + Me ne frego (medley)
* IVAN GRAZIANI - I lupi
* FRANK ZAPPA - Village Of The Sun
Note - Le canzoni non sono mai presentate in versione integrale ma viene eseguito il ritornello o un frammento del quale mi ricordo il testo. Rolls Royce di Lauro l'ho fatta in versione parodistica storpiandola in Rozzolo Roiz (son ca@@i tuoiz). Tra la prima e la seconda canzone, visto il getto battente del'acqua che mi colpiva... ho ritenuto opportuno citare il festival di Woodstock con il coro di "No rain, no rain, no rain...": un dettaglio per estimatori.

Nessun commento: