giovedì 3 dicembre 2020

Gli "illustri nati" di oggi, 3 dicembre



OZZY OSBOURNE
 (Birmingham, 1948) festeggia il compleanno... e noi con lui! John Michael Osbourne, prima con i Black Sabbath e poi con una carriera solista di grande successo, tanto da essere considerato "il padrino dell'heavy metal". In questo 2020 è uscito il suo ennesimo album in studio "Ordinary Man". E fin qui ho recitato la parte del blogger musicale serio e mediamente informato; ora siete pronti per qualche notizia più "croccante"?!? E allora partiamo! Nel 2010 un genetista di Cambridge, tale Nathaniel Pearson, ha scoperto che Ozzy possiede un gene che gli permetterebbe di metabolizzare sostanze che le altre persone avrebbero difficoltà ad assimilare. Che sia questo il motivo della sua sopravvivenza fino ad oggi, nonostante un'esistenza a dir poco "sregolata"? Divertente sapere che lui, ai tempi della scuola, detestava un suo compagno di scuola: Anthony Frank Iommi. Vi dice niente questo nome? ma certo... si tratta di  Tony Iommi. Chi poteva sapere che, in futuro, sarebbero diventati compagni di band? E che band...

   

Alcuni suoi tatuaggi (compresa la scritta “Ozzy” all’altezza delle quattro nocche della mano sinistra) sono sue “autoproduzioni”, eseguite durante il periodo che passò in carcere. Ultima curiosità, a parte la storia del pipistrello azzannato durante un concerto (che conosce pure mi anonna), sappiate che, al termine della registrazione in studio del brano "Crazy Train", la risata finale e la parola egg non erano “programmate”. In realtà sono il risultato del giocherellare di Ozzy con l’oscillatore degli effetti speciali mentre un addetto, dopo che gli era stato chiesto cosa avesse mangiato a colazione, rispose “an egg”. Alle volte la storia - anche quella del rock - è fatta di casualità.

 

Oggi è anche il compleanno di un bassista coi fiocchi come il gallese PERCY JONES (Llandrindod Wells, 1947), membro dei Brand X. Stimato session man, ha lavorato tra gli altri con Kate Bush, David Sylvian, Brian Eno, Steve Hackett, Suzanne Vega e Richard Barbieri.

Nessun commento: