domenica 14 marzo 2021

Ciao "Meraviglioso"...


Che tristezza apprendere della morte del grande Marvin Hagler, vera e propria leggenda del pugilato di tutti i tempi. La sua scomparsa mi ha dato modo di riflettere sulle connessioni fra il rock e il pugilato, anche per giustificare la presenza di un post a lui dedicato in un blog musicale.

A voler ben guardare, non sono tantissimi i brani rock dedicati alla box... tutti ma particolarmente significativi e di grande valore valore. L'esempio più famoso è certamente quello di Bob Dylan che in "Desire" (uno dei suoi album più belli) inserì la mitica "Hurricane" dedicata al triste caso di Rubin "Hurricane" Carter, ingiustamente arrestato e che anche grazie all'interessamento di Bob riuscì alla fine ad uscire di prigione dopo una lunga detenzione.

   

Sempre il menestrello di Duluth si era occupato in precedenza del mondo della boxe nei primi anni '60 con "Who killed Davey Moore?" (brano successivamente pubblicato su "Bootleg Series 1-3", dedicato alla vicenda del campione del mondo Davey Moore che morì nel 1963 (probabilmente per mancati controlli) dopo un incontro con Sugar Ramos.

"Boom Boom Mancini" dell'indimenticabile Warren Zevon (tratto da "Sentimental Hygienie" del 1987) contende ad "Hurricane" la palma di miglior brano dedicato alla boxe: u bel rock dal contagioso ritornello che cita le vicende di Ray Mancini che, nel 1982, causò la morte del coreano Duk Koo Kim alla fine di una drammatico match.

   

Da ricordare anche "The boxer" della coppia Simon & Garfunkel (dall'album "Bridge over trouble water" del 1969, Bruce Springsteen con "The hitter" (da "Devil's and dust", 2005) e soprattutto la dedica di Mark Knopfler nel suo album solo del 2004 "Shangri La" a uno dei più grandi sportivi di tutti tempi con "Song for Sonny Liston".

Il tuo bacio è come un rock che mi fulmina sul ring...

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