Ciao Robby...

Questo il messaggio pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale dei Kansas: «I membri della band KANSAS, passati e presenti, desiderano esprimere il nostro più profondo dolore per la morte del nostro compagno di band e amico, Robby Steinhardt. Robby sarà sempre nelle nostre anime, nelle nostre menti e nella nostra musica. Quello che ha portato a noi come compagni di band, ai fan che hanno assistito ai nostri concerti e al suono dei KANSAS, sarà sempre sentito. Lo amiamo e ci mancherà sempre. KANSAS». 

   

Robby Steinhardt, uno dei fondatori della gloriosa band americana, è morto all’età di 71 anni a causa di complicazioni dovute ad una pancreatite acuta. Violinista e cantante, il suo violino e la sua voce in brani come Dust in the Wind, Point of No Return e Carry on Wayward Son gli hanno certamente garantito un posto preciso nella storia del rock. In origine era membro di un'altra band di rock progressivo con sede a Topeka chiamata White Clover che, nel 1973, si trasformò nella prima formazione dei Kansas. In quella band c'erano anche Steve Walsh, Rich Williams e Kerry Livgren, tutti presenti nell'omonimo album d'esordio dei Kansas del 1974. Nel 1982 abbandonò la band per formare gli Steinhardt-Moon in Florida, prima di rientrare nei ranghi dei Kansas nel 1997. Dopo quasi un altro decennio, Steinhardt lasciò la band nel 2006 ma non abbandonò mai la musica. Al momento della sua morte stava infatti lavorando a un disco solista.