Ciccio-bombo

"Bombo City" è il brano di apertura del primo album dei Number 9 (etichetta Hitland), trio di "power pop-rock" (quanto ci piacciono a noi giornalisti le etichette inutili...) che ieri sera ho seguito dal vivo alla Blueshouse di Milano. Un divertente mix di estratti da "Retroflavours" ed alcune cover illustri, come l'anthem iniziale "Purple Haze", introdotto da Paolo Bernardoli con una simpatica presentazione:

Perdonerete sicuramente la qualità "bootlegara" delle riprese... dopo aver conosciuto i retroscena che legano Paolo e il sottoscritto ai tempi delle scuole superiori, 2 anni condivisi presso l'Istituto Solferino in Via Larga. Ai tempi i soldi erano pochini e il desiderio di acquistare dischi già a livelli esasperanti, ulteriormente complicato dai debiti contratti col mitico Alvaro, pusher musicale molto attivo sulla scena milanese. I nostri due, sfruttando la passione per i Beatles di un loro compagno di classe, gli vendettero a peso d'oro una pseudo-rarità strumentale su cassetta dei 4 di Liverpool... ottenuta semplicemente registrando l'album "Please Please Me" da un solo canale, quello dove una volta venivano posti tutti gli strumenti! Con una parte dei soldi così rapinati, durante una delle rare bigiate dei nostri (...), venne acquistato dalle mani di Paolo Carù a Gallarate un bootleg su vinile dei Duran Duran ("The Reflex For Duran Duran", che iniziava col rumore di una macchina fotografica reflex a motore), opportunatamente riversato anch'esso su cassetta e venduto a tutte le duraniane (allora erano veramente tante) della scuola: una sorta di... great rock'n'roll swindle!!!