Come avevo annunciato alcuni giorni fa, ho partecipato al Records Store Day di Sabato scorso, recandomi presso l'ottimo negozio Psycho di Milano (citato sul sito ufficiale americano fra gli aderenti e raggiungibile in Via Zamenhof 2) e versando il mio "obolo" sotto forma di acquisto, confidando così nella conservazione del patrimonio di umanità e cultura che i negozi di dischi rappresentano.
Facendo due chiacchiere col gestore del negozio sono venuto a sapere che, nonostante quest'anno l'organizzazione dell'evento (almeno per quanto riguarda l'Italia) non ha goduto di molto clamore... per l'anno prossimo è prevista una mobilitazione in grande stile. L'imperativo è: resistere!!!
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