Dopo una breve malattia, stamattina a Milano è scomparso Sergio Bonelli, l'editore di Tex, Dylan Dog e
tanti altri amatissimi personaggi del fumetto italiano. Era nato nel 1932, figlio di Gian Luigi
Bonelli, il creatore di Tex. A sua volta sceneggiatore, dobbiamo alla sua fantasia altri due fortunati personaggi di carta come Zagor e Mister No.
Muove i primi passi all'interno della casa editrice di famiglia; nel 1955, con lo pseudonimo femminile di
«Annalisa Macchi», scrive le didascalie di Ciuffetto Rosso,
riduzione illustrata da Roy D'Amy, apparsa nel sesto numero della
seconda serie della Collana Capolavori. Nel 1957 Sergio Bonelli assume
la direzione della casa editrice (ai tempi Edizioni Araldo), debuttando come sceneggiatore, con lo pseudonimo di «Guido
Nolitta». Nel 1961 nasce Zagor, un personaggio a metà tra Tarzan e il western. Il 1975 esce Mister No, il primo fumetto della Bonelli non ambientato nel mondo del West, ma negli anni cinquanta, in Amazzonia.
Nonostante il suo grande amore - trasferitogli dal padre - fosse sempre
stato Tex Willer, si buttò con tutto se stesso nella fortunata avventura
col personaggio di Dylan Dog, investendo risorse di ogni tipo sul
progetto, del quale molti fra noi ricordano con nostalgia le tre
edizioni milanesi del Dylan Dog Horror Fest (qui alcune foto della prima edizione svoltasi nel 1987 e qui della seconda del 1990), festival ricco di anteprime cinematografiche e di ospiti illustri.
Ciao Sergio, che la terra ti sia lieve...
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