martedì 12 novembre 2019

Quando prog e jazz rock si fondono


Sul palco delle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri, la ventiduesima edizione del Moncalieri Jazz Festival presenta tre differenti concerti di altissima qualità musicale. Intitolate “Dal Jazz Rock al Progressive”, le tre serate partiranno giovedì 14 novembre con il doppio concerto “AREA ARTI&MESTIERI”, per proseguire venerdi 15 novembre con l'evento sul cinquantesimo anniversario della Pro Loco di Moncalieri, il Premio Speciale alla carriera al fondatore del Banco del Mutuo Soccorso Vittorio Nocenzi e, a seguire, l'esibizione dei talentuosi Quintorigo. Conclusione sabato 16 novembre con il concerto di James Senese Napoli Centrale. 

"Abbiamo deciso di iniziare la kermesse finale della nostra rassegna - afferma Ugo Viola, direttore artistico del festival - con un concerto che vede protagonisti due gruppi leggendari della storia della musica italiana, un percorso portato avanti sempre con grande coerenza, integrità intellettuale e artistica. Perché, come cerchiamo di comunicare da 22 anni, il nostro programma ospita artisti internazionali e molte anteprime nazionali ma dà spazio anche a numerosi talenti italiani, dai giovanissimi ai musicisti che, come in questo caso, hanno segnato con il loro sound il nostro immaginario sonoro". 

Patrizio Fariselli ha legato indissolubilmente il proprio nome a quello degli Area in cui è stato presente in ogni formazione della band, dal debutto, “Arbeit Macht Frei” ad oggi, con il suono inconfondibile delle sue tastiere e del pianoforte. Con Area Open Project prosegue la sua ricerca e in questa occasione proporrà un repertorio incentrato principalemente sui classici, in cui emergono le radici jazz del gruppo filtrate attraverso la propria sensibilità e con alcuni brani dall'ultimo album "100 Ghosts" pubblicato da Warner Music a fine 2018 in contemporanea con la ristampa di "Area 1978 - Gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano". Nella formazione, Claudia Tellini, alla voce, che interpreta i brani nella tonalità originale in cui li cantava Demetrio Stratos, Marco Micheli al basso e Walter Paoli alla batteria. 

Luigi "Gigi" Venegoni

Arti & Mestieri presenteranno "Essentia" una proposta concertistica focalizzata sulla loro essenza musicale più Jazzistica, giocando con grande equilibrio tra la melodia di ispirazione mediterranea, l’armonia sempre ricercata ed aperta e il ritmo intenso ed originale. Uno spettacolo all' insegna del repertorio strumentale, dai primi album degli anni '70, agli inediti dell' epoca e nuovo materiale tratto da “Universi Paralleli” del 2015 pubblicato da King Records in Giappone e da Sony Music. Furio Chirico alla batteria e il carissimo Gigi Venegoni alla chitarra, due dei fondatori della formazione originale, sono accompagnati costantemente da Roberto Puggioni al basso, Lautaro Acosta al violino e Pietro Mortara alle tastiere e fisarmonica.

Come gli Area, anche Arti & Mestieri hanno esordito con la gloriosa Cramps Records, con il loro album “Tilt (Immagini per un orecchio)”, pubblicato nel 1974 e ancora oggi un classico del genere, mirabile punto di incontro tra progressive e jazz rock. 
Lo spettacolo con le due formazioni è stato presentato il 18 maggio 2019 in Giappone, allo storico e prestigioso Live Theater Club Citta' di Kawasaki con una data sold out.

Nessun commento: