Chiamalo "scemo"...

Ricevo dagli amici di The Company Italy (fans club italiano di Fish, per il sottoscritto primo ed unico cantante dei Marillion!) una graditissima mail del "gigante scozzese" nel quale si annuncia il suo imminente, secondo matrimonio (come qualcuno si ricorderà la sua prima moglie, Tammy, era anche la dolce presenza femminile del videclip dei Marillion "Kayleigh"). La meta del viaggio di nozze potrebbe essere l'Italia, di cui l'avvenente Eather, la promessa sposa (cantante dei Mostly Autumn), è molto appassionata (parla anche un po' di italiano...). Vi terremo ovviamente informati se ciò dovesse accadere, perchè in tal caso spereremmo di organizzare qualcosa, tipo pre-listening party del nuovo disco, o di quello che sarà pronto, ma non sperateci troppo: non credo che gli sposi abbiano molta voglia di ''lavorare'' durante il viaggio di nozze, e c'è da capirli.
Ma lasciamo spazio al mielato racconto dell'innamoratissimo Fish...

Questa notizia potrà prendere alcuni di voi completamente di sorpresa, tuttavia quelli di voi più inclini al romanticismo e che hanno il senso dell' inevitabile, probabilmente sapranno che quello che stò per annunciare era scritto nelle stelle molto tempo fa. Il 14 febbraio sotto l'arco centrale del Micklegate a York, mi sono messo su un ginocchio e ho proposto ad Heather Findlay di sposarmi. Lei ha accettato e ci sposeremo ad Haddington nei primi giorni dell'Agosto di quest'anno. Ciò probabilmente si rivelerà una delle più grandi inversioni ad U della mia vita, ma devo onestamente dire che sono più felice ora di quanto io riesca a ricordare e sento che questa decisione è la più naturale ed ovvia che io potessi fare.

Quando ci siamo lasciati all'inizio dell'ottobre dello scorso anno su mia iniziativa, avevo cocciutamente ritenuto che stavo facendo la cosa più logica e corretta ed avevo accettato il conseguente dolore con tetro stoicismo. Nei quattro mesi successivi sono passato attraverso il purgatorio e mi sono immesso nella mia personale Via per Damasco. non è mai passato un giorno senza che io pensassi a lei, ed ho continuato a tentare di negare i miei sentimenti per lei fino a che , in gennaio, ho ricevuto alcune telefonate da amici comuni. Tutti dicevano quanto fosse triste che avessimo rotto e tutti chiedevano se c'era un modo qualsiasi per cercare di ricomporre la cosa. Mi misero anche al corrente che pure Heather non aveva ancora assorbito il colpo e che i suoi sentimenti per me erano ancora forti. Durante un incontro con ''Il Giudice'', uno dei roadies dei Mostly Autumn e grande amico di entrambi, che era passato in studio per prelevare la batteria di Gavin Griffiths per il loro imminente tour, mi venne suggerito di chiamarla. Ho chiamato e detto ad Heather che avevo cambiato idea sul fatto di avere una famiglia ed ero pronto ad impegnare tutto nella nostra relazione per una vita insieme. Heather era comprensibilmente cauta ma l'ho assicurata che non si trattava di una decisione presa d'impulso e che non avevo intenzione di comportarmi come ad ottobre.

Nel corso della settimana seguente, e con una media di tre ore di telefonate per sera, ci siamo accordati per incontrarci ad Ambleside, in Cumbria, dove si stava preparando con la band per il prossimo tour. Devo dire onestamente che ero eccessivamente nervoso, e lei pure, ma quando ci siamo incontrati è stato come se ci fossimo lasciati solo per un paio di settimane piuttosto che da quattro mesi. Era evidente che eravamo ancora innamorati e nei due giorni successivi ho cercato di rassicurarla sulla sincerità ed onorabilità delle mie intenzioni. Abbiamo convenuto di non affrettare troppo le cose e di prenderci un po' di tempo per riapprofondire nuovamente la nostra relazione. Un'intenzione ammirevole, ma i nostri sentimenti reciproci stavano per prendere il controllo della situazione.

Ci siamo reincontrati dieci giorni più tardi a Londra dopo un'altra maratona telefonica , dato che i Mostly Autumn avrebbero suonato all'Astoria. Abbiamo suscitato non poca sorpresa tra i fans che ci hanno visto molto ''innamorati'' nell'entrata del teatro, e la mia presenza al concerto è stata più che notata. Il weekend a Londra ha confermato i sentimenti che entrambi provavamo, e dato che ci eravamo accordati per incontrarci a York il giorno di San Valentino quattro giorni dopo, sapevo oramai cosa dovevo fare. Dovevo mostrare la mia totale devozione e rassicurare Heather che ero assolutamente sincero. Sono arrivato in treno con una dozzina di rose rosse a gambo lungo ed una bottiglia ben gelata di Champagne. Un anno prima eravamo su una barca in Egitto ed eccomi ora a York, all'Hotel ''Ibis'', un'uccello che avevamo visto molte volte dai ponti superiori durante la crociera e sulla spilla che avevo regalato ad Heather per il nostro primo Natale insieme. I momenti ''Fellini'' erano appena cominciati... Per prima cosa abbiamo pranzato al ristorante Loch Fyne; ostriche, vino e due ore di profonda conversazione faccia a faccia sul nostro futuro insieme, prima di uscire sottobraccio verso il Micklegate . Lungo la strada siamo passati davanti ad un ristorante italiano, tenuto da un amico della madre di Eather, che giusto un paio di settimane prima le avevano detto che lui l' aveva vista ad un programma televisivo a Wembley , in cui era ripreso uno show celebrativo delle chitarre Fender. Eather era presente in una ripresa della folla. Io avevo assistito allo stesso programma, svoltosi quando ci eravamo lasciati, ed in quel momento avevo pensato che fosse allucinante che la sua faccia mi fosse apparsa all'improvviso proprio mentre ero al telefono con uno dei miei migliori amici parlando di lei. E mentre Heather stava dicendomi che non vedeva il gestore del ristorante da anni , ecco che il tipo esce dalla porta, comincia a parlare tutto eccitato dello show e ci offre l'ultimo tavolo libero per una cena speciale quella sera. Il nome del ristorante ? ''Fellini's'' . Di che ulteriori segnali avevo bisogno? Ci siamo spostati per York e la fiera di strada della Viking Society, alla porta meridionale delle mura della città , Il Micklegate, dove ci eravamo baciati per la prima volta nel dicembre 2005, prima della data dei Mostly Autumn al Railwayman's Institute. Il tempo non lavorava a mio favore dato che , in un certo senso, andavo a orecchio. Non avevo comprato un anello, pensando che se tutto fosse andato bene, avrei prima fatto la dichiarazione e dopo avrei preso l'anello assieme ad Heather dato che non sapevo cosa avrebbe voluto infilarsi al dito. Ora sapevo che la mia proposta aveva buone possibilità di venire accolta , ma si stava facendo tardi ed i negozi avrebbero presto chiuso. Proprio mentre ci stavamo avvicinando al Micklegate, Heather ha voluto andare a bere un bicchiere all' Akchorne pub dove eravamo stati subito dopo esserci incontrati la prima volta e dove avevamo subìto i rintocchi della ''Snogger's bell'' per dissuaderci dalle nostre attenzioni amorose. Controllavo nervosamente l'orologio, le cinque erano già passate. Abbiamo bevuto la pinta velocemente e mi sono affrettato verso il Micklegate camminando sui ciotoli, con Heather che traballava sui tacchi alti. Il Mickelgate è composto da tre archi, due pedonali ai lati ed uno centrale per le auto. Appena siamo entrati sotto l'arco di destra, mi sono genuflesso su un ginocchio e mi sono proposto. Inizialmente ho pensato di avere completamente letto male la situazione, dato che Heather esitava e sembrava in panico, e ho pensato che il mio destino sarebbe stato simile a quello delle teste dei due Jacobiti che erano state appese sopra gli Archi, ma poi lei ha iniziato a ridere ed ha chiesto dove fosse l'anello. Ho spiegato che non ne avevo uno ma che avremmo potuto prendere adesso. Siamo corsi per la strada mano nella mano cercando un gioielliere, ma abbiamo trovato solo un negozio di ciondoli giapponese dove ho preso un anellino, giusto in caso non fossimo poi riusciti a trovarne uno appropriato. Siamo andati a dare un'occhiata al Fraser Hart The Jeweller Store, e stavano chiudendo. Sono corso a tutta velocità verso il negozio, ho bussato alla porta per richiamare l'attenzione del proprietario ed ho urlato ''Ho bisogno di un anello, e l'ho bisogno ora!'' Hanno aperto la porta esitanti ad uno scozzese alto due metri nell'oscurità che si stava avvicinando, ed ho potuto spiegare la situazione. Hanno accettato di aiutarmi ed una signora molto gentile mi ha mostrato cinque anelli che lei riteneva fossero adatti. Heather aveva detto che non voleva oro giallo e che voleva solo una pietra semplice. Ho visto un diamante star a 18 punti, in un montaggio squadrato su platino, ed ho subito sentito che quello era ciò che andava bene. Con il più bel sorriso possibile, ho pagato e fatto mettere l'anello nella scatola e poi con Heater siamo tornati al Micklegate per il replay. Venere splendeva solitaria nel cielo. Questa volta ho aspettato che la luce del semaforo diventasse rossa, e ho portato Heather sotto l'arco centrale, dove mi sono nuovamente genuflesso proprio mentre la luce diventava verde, ho tolto l'anello dalla tasca ed ho fatto nuovamente la proposta mentre il traffico non riprendeva a scorrere. Lei ha accettato e nessuno ha suonato mentre ci siamo baciati.

E' stato veramente un magnifico momento per le vite di entrambi. Le famiglie ed i genitori di entrambi sono strafelici, ed ovviamente i nostri amici più vicini sono incredibilmente contenti di come le cose si sono messe. Soprattutto mia figlia Tara è deliziata per noi ed è stata molto positiva e di supporto nelle recenti settimane. Siamo entrambi estasiati e molto più innamorati ora che mai prima. Potrebbe sembrare strano, ma i quattro mesi di separazione ci hanno fatto realizzare, soprattutto a me, quanto fossimo innamorati, ed infatti è stata forse la cosa migliore che potesse capitarci nel lungo periodo, a dispetto degli attacchi di cuore che ha comportato.
Avevamo inizialmente pianificato di sposarci dopo il tour dell'anno prossimo, ma non ci abbiamo messo molto per scegliere quest'estate per il matrimonio, dato che Eather si trasferirà allo studio nei prossimi mesi ed entrambi sentiamo che è la cosa giusta da fare. La data ed il luogo del matrimonio sono al momento segreti per ovvie ragioni, ma siamo già a buon punto dei preparativi. I miei testimoni saranno Steve Vantsis, Frank Usher e Yatta. Quelli di Heather sono Angela Gordon con Olivia Sparnenn, Anne-Marie Helder, mia nipote Ellie Gibbs e mia figlia Tara le damigelle della sposa. Tutto sta procedendo facilmente e velocemente come se fosse dovuto accadere da sempre!
Onestamente pensavo che non mi sarei sposato nuovamente, e che ci sarebbe voluta una donna molto speciale per catturare il mio cuore e riempire quella parte della mia Vita. Ma ne ho trovata una. Una bellissima, molto speciale, affettuosa e meravigliosa donna. Non potrei essere più felice di come sono ora.
I Lieti Fine esistono!!!
Love

Onkel Fish

N.d.R. - Scherzavo, non chiamatelo "scemo": nonostante l'età che avanza... la sua reazione potrebbe risultarvi dolorosa! Altra considerazione... ma perchè proprio Usher come testimone?!? Se deve portare fortuna agli sposi come suona la chitarra...