martedì 16 febbraio 2021

Peter Hammill e la seduzione delle cover


Peter Hammill annuncia la realizzazione del suo primo album di cover intitolato "In Translation", che comprende brani provenienti da svariati mondi musicali: classica, pop e cantautorato italiano, tango, canzone americana. Un album registrato durante il lockdown, per il quale Hammill si è occupato anche delle traduzioni. Infatti, solamente tre delle canzoni registrare sono state scritte in inglese. Hammill dichiara: «Ho tradotto il resto, avendo avuto una certa esperienza nella traduzione di canzoni nel corso degli anni. Sentivo che non avrei potuto rendere giustizia alle canzoni se le avessi cantate nelle lingue originali. Il mio approccio è sempre stato quello di fare traduzioni culturali piuttosto che strettamente linguistiche, in modo da rendere lo spirito della canzone piuttosto che la sua narrativa precisaNon avevo familiarità con molte di queste canzoni prima di iniziare questo progetto. Una scoperta ha portato ad un'altra in una sorta di traccia cartacea. Molte delle storie personali dietro alle canzoni sono davvero interessanti, mi tolgo il cappello davanti a queste vite a volte così complicate. Spero di essere riuscito ad affrontare il materiale, gli scrittori e gli interpreti con il dovuto rispetto». 

Sulle circostante che hanno fatto da cornice alla realizzazione di "In Translation" racconta: «Queste incisioni sono state effettuate, ovviamente, al tempo del Covid e del relativo lockdown... aa anche nella consapevolezza che la Brexit - in tutto il suo orrore - si stava avvicinando rapidamente. Quindi queste esibizioni, per la maggior parte, di canzoni europee sono state le mie ultime come cantante europea, con tutti i diritti e i privilegi che mi ha arrecato questo status per così tanti anni».

L'album sarà disponibile in cd, vinile bianco e in modalità digitale. La data di pubblicazione non è ancora stata annunciata ufficialmente.

Questo l'elenco delle canzoni, nel quale potrete apprezzare sicuramente più di una sorpresa:

1. The Folks Who Live On The Hill - 1937 piece by Kern/Hammerstein 

2. Hotel Supramonte - composed by Fabrizio De André

3. Oblivion - composer Astor Piazzola

4. Ciao Amore - 1967 song by Luigi Tenco

5. This Nearly Was Mine - from the musical South Pacific by Rogers/Hammerstein

6. After A Dream - by Gabriel Fauré

7. Ballad For My Death - a second Piazzolla piece

8. I Who Have Nothing - originally an Italian song by Carlo Donida and Giulio "Mogol" Rapetti. The English lyrics are by songwriting giants Leiber and Stoller. Recorded by Ben E King and Shirley Bassey

9. Il Vino - composed by Piero Ciampi

10. Lost To The World - written by Gustav Mahler

Peter and me, Milano, 14 novembre 2017


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