mercoledì 23 dicembre 2020

Gli "illustri nati" di oggi, 23 dicembre

Antivigilia ricca di compleanni importanti nel mondo della musica, a partire dalla nascita dell'immenso CHET BAKER (Yale, 1929), jazzista sul quale ogni mia parola potrebbe apparire scontata e banale. Mi limito solo a consigliarvi la visione di due film che lo riguardano: il bellissimo documentario "Let's Get Lost", firmato da Bruce Weber e "Born To Be Blue", circolato poco in Italia, interpretato da Ethan Hawke che, pur rappresentando un'ardua sfida, l'attore risolve con una totale immersione nel personaggio, arrivando pure a cantare alcuni brani della colonna sonora.

 

Poi c'è EDDIE VEDDER dei Pearl Jam (Evanston, 23 dicembre 1964), pseudonimo di Edward Louis Severson III. Vedder ha un rapporto particolare con l'Italia: nel 1994, in Campidoglio a Roma, si è sposato con la storica fidanzata Beth Liebling, dalla quale ha divorziato nel 2000. Nel settembre del 2010 si è sposato con Jill McCormick, modella conosciuta a Milano nel 2000, con la quale conviveva dal 2004. Se non fosse per quella sua fissazione con l'ukulele...

 

Sono nati in questo giorno: JORMA KAUKONEN (Washington, 1940) chitarrista dei Jefferson Airplane, il cantante GRAHAM BONNET (Skegness, 1947) che ha militato nei Rainbow, Michael Shenker Gruoup, Alcatrazz e Impellitteri, il grande ADRIAN BELEW (Covington, 23 dicembre 1949), prima con la band di Frank Zappa (che l'ha scoperto, sentendolo suonare in un locale), poi coi Talking Heads di David Byrne, nei Tom Tom Club e infine nei King Crimson di Robert Fripp, suonando anche con David Bowie e Laurie Anderson. Nel 2017 è uscito l'album dei pirotecnici Gizmodrome, insieme a Mark King (Level 42), Stewart Copeland (The Police) e Vittorio Cosma (PFM e Elio E Le Storie Tese).

 
 
Gli ultimi festeggiati di oggi (non certo per importanza): ANTHONY PHILLIPS (Londra, 1951), primo chitarrista dei Genesis coi quali incide i primi due album, "From Genesis to Revelation" (1969) e "Trespass" (1970), prima di lasciarli per una non meglio identificata "fobia da palco" (si parlò allora di alcuni dissidi con Peter Gabriel), sostituito da Steve Hackett; RAY TABANO (Bronx, 1946), primo chitarrista ritmico degli Aerosmith, sostituito poi da Brad Whitford; DAVE MURRAY (Londra, 1956), insieme al bassista Steve Harris, è considerato il secondo membro "originale" degli Iron Maiden fino al debutto del primo album nel 1980. La sua militanza risale agli albori della storia della band, quando alla voce c'era ancora Dennis Wilcock. Nle repertorio dei Maiden, soltanto il brano "Charlotte the Harlot", (proveniente dal primo lavoro discografico, ai tempi di Paul Di'Anno) risulta interamente composto da lui. 

Giusto per amore di completezza, concludo il post con la segnalazione della nascita di MARCO CASTOLDI, in "arte" MORGAN (Milano, 1972), sul quale non voglio dilungarmi perchà davvero non lo merita, buono giusto per il serraglio sanremese. Fichè ci saranno cialtroni supremi come Giuseppe Cruciani che lo considerano un "intellettuale, artista fantastico, persona di cultura musicale infinita, grande uomo di spettacolo"... questo Paese artisticamente non tornerà mai a riappropriarsi del ruolo che gli spetta per la sua straordinaria tradizione passata.

Nessun commento: